Giorgia Meloni, presidente del Consiglio dei Ministri, in visita a Berlino, in Germania, ha affermato: “L’Italia ha fatto ogni sforzo per dare una mano a 360 gradi: stiamo lavorando con la Francia sulla difesa missilistica, siamo arrivati al nostro sesto pacchetto di aiuti. Noi ci siamo e non faremo mancare il nostro sostegno per arrivare al dialogo. Aiutare l’Ucraina per portare gli attori al tavolo. Sarò a Kiev prima del 24 febbraio”.

E ancora: “Nel rispetto di una pace giusta bisogna intensificare gli sforzi al dialogo, ma se pensiamo che si possa impedire a un popolo di essere libero non si arriva alla pace. L’unico modo che abbiamo è aiutare l’Ucraina”.

Inoltre, in politica estera con la Germania “abbiamo una forte sintonia di vedute, a partire dalla risposta alla guerra di aggressione russa all’Ucraina. Italia e Germania hanno da subito garantito pieno sostegno politico, finanziario, militare, affinché Kiev potesse esercitare il proprio legittimo diritto all’autodifesa. Continueremo a farlo, fino a quando sarà necessario”. “Sono contenta del lungo colloquio con il cancelliere Olaf Scholz – ha aggiunto – È  un rapporto interconnesso che rende le nostre economie fortemente complementari”, ha aggiunto Meloni, ed e’ utile “per far avanzare quei temi europei più complessi in questi tempi di grandi crisi”, ricordando altresì che “Italia e Germania sono legate da un rapporto bilaterale esteso a tutti i settori della vita pubblica e privata”.

Dal canto suo, Olaf Scholz, cancelliere tedesco, ha dichiarato: “Vedo una intesa in politica estera e in quella della sicurezza, soprattutto in merito all’aggressione russa dell’Ucraina e quando si tratta di superare le conseguenze della guerra. Italia e Germania sostengono l’Ucraina nella difesa contro l’aggressione della Russia e siamo determinati e compatti con gli Stati Nato nell’appoggiare l’Ucraina”.