L’esercito ucraino ha lanciato una serie di controffensive che le hanno consentito, a sud, di riprendere terreno nei confronti delle truppe russe che stanno incontrando diffcoltà.

Lo ha detto oggi, martedì 22 marzo, il portavoce del Pentagono John Kirby alla CNN: i militari ucraini “in alcuni casi” sono passati “all’offensiva”. E ancora: “Sappiamo che hanno condotto contrattacchi in particolare in questi ultimi giorni a Mykolaiv. Abbiamo visto questi casi aumentare negli ultimi giorni”.

Sempre il Pentagono ha comunicato che la Russia ha intensificato la propria attività navale nel nord del Mar Nero. Alcuni degli attacchi nella zona della città di Odessa sarebbero partiti proprio da navi militari nel Mar Nero, anche se “non ci sono indicazioni rispetto a un imminente attacco anfibio” sulla costa.  Non ci sarebbe, invece, alcuna indicazione “che i bielorussi si stiano preparando a entrare in Ucraina o che abbiano fatto accordi per questo”.

Un carro armato russo ha abbattuto un’auto a Kharkiv. A bordo c’era una famiglia con due bambini: sono morti tutti tranne uno dei due piccoli. Lo riporta The Jerusalem Post. A Sumy, infine, le forze russe hanno sparato contro un gruppo di anziani che stava andando in bicicletta in ospedale. Una donna di 59 anni è stata uccisa e suo marito è rimasto ferito. Anche di pomeriggio suonano le sirene antiaereo in molte città, tra cui Kiev, Chernihiv e Sumy.

Nella foto una casa bombardata nella zona di Odessa.

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