Ultimatum di Donald Trump a HAMAS: “Un accordo deve essere raggiunto…” — mediatori e contrapposizioni interne al movimento complicano i tempi.

Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha dato un ultimatum a Hamas: un accordo deve arrivare entro domenica sera, 5 ottobre, alle 18:00, ora di Washington. La posta in gioco è altissima e le parole usate dal presidente sono nette, minacciose e definitive.

Un ultimatum diretto e senza ambiguità

Il testo del messaggio che ha lanciato l’allarme è chiaro e riproduce parole del presidente:

“Un accordo deve essere raggiunto con Hamas entro domenica sera alle 18:00, ora di Washington. Ogni Paese ha firmato. Se questa ultima possibilità non verrà colta, l’inferno, come nessuno ha mai visto prima, si scatenerà contro Hamas”, scrive Trump su Truth, assicurando che “ci sarà la pace in Medio Oriente in un modo o nell’altro”.

Nel suo post, Trump ha aggiunto dettagli sulla condizione dei civili e sulle possibili misure: ha invitato i civili palestinesi a evacuare “immediatamente” verso “zone più sicure di Gaza”, riferimento probabilmente a Gaza City.

Trump ha dichiarato anche che “più di 25.000 ‘soldati’ di Hamas sono già stati uccisi”, Inoltre, la maggior parte dei miliziani restanti sarebbe “circondata e in trappola”, in attesa di un suo ordine per essere eliminata.

Il post integrale

«Hamas è stata una minaccia spietata e violenta per molti anni in Medio Oriente! Hanno ucciso (e reso le vite insopportabilmente miserabili), culminando con il MASSACRO del 7 ottobre in Israele: neonati, donne, bambini, anziani e molti giovani uomini e donne, ragazzi e ragazze, che si stavano preparando a celebrare insieme il loro futuro. Come punizione per l’attacco del 7 ottobre alla civiltà, sono già stati uccisi più di 25.000 “soldati” di Hamas

La maggior parte dei restanti miliziani di Hamas è circondata e militarmente intrappolata, in attesa soltanto che io dia l’ordine, «vai», affinché le loro vite vengano rapidamente estinte. Quanto agli altri, sappiamo dove e chi siete, e sarete braccati e uccisi.

Chiedo a tutti i palestinesi innocenti di lasciare immediatamente quest’area di potenziale grande morte futura per raggiungere parti più sicure di Gaza. Tutti saranno ben accuditi da coloro che sono in attesa di aiutare.

Fortunatamente per Ha,as, tuttavia, verrà loro data un’ultima possibilità! Grandi, potenti e ricchissime nazioni del Medio Oriente e delle aree circostanti, insieme agli Stati Uniti d’America, hanno concordato, con la firma di Israele, la pace, dopo 3000 anni, in Medio Oriente. Questo accordo risparmia anche la vita di tutti i combattenti di HAMAS rimasti! I dettagli del documento sono noti al mondo, ed è un grande passo avanti per tutti!

Avremo la pace in Medio Oriente in un modo o nell’altro. La violenza e lo spargimento di sangue cesseranno. Rilasciate gli ostaggi, tutti loro, compresi i corpi di coloro che sono morti, ora! Un accordo deve essere raggiunto con Hamas entro domenica sera alle sei (6) p.m., ora di Washington, D.C. Ogni Paese ha firmato! Se questo accordo dell’ultima possibilità non verrà raggiunto, tutto l’inferno, come nessuno ha mai visto prima, si scatenerà contro Hamas. Ci sarà la pace in Medio Oriente in un modo o nell’altro.

Grazie per l’attenzione a questa questione!
PRESIDENTE DONALD J. TRUMP».