Un rapido fronte temporalesco proveniente dal Nord Europa attraverserà l’Italia tra il 17 e il 18 luglio 2025, interrompendo temporaneamente l’ondata di caldo africano che sta soffocando il Paese.

Mattia Gussoni, meteorologo de ilmeteo.it, prevede precipitazioni intense nelle regioni del Centro e in alcune aree del Sud. “Il peggioramento interesserà soprattutto Marche, Abruzzo, Lazio, Molise, Campania e Puglia“, ha spiegato l’esperto. L’arrivo di aria fresca e instabile, guidata da un ciclone sull’Europa orientale, potrebbe scatenare eventi meteo estremi come grandinate e forti raffiche di vento.

Rischio di fenomeni estremi

L’interazione tra l’aria fresca in quota e il caldo umido preesistente favorirà la formazione di celle temporalesche. Le zone interne di Marche, Abruzzo, Lazio, Molise, Campania e Puglia saranno le più colpite. Le temperature scenderanno di 4-5°C nelle aree interessate dalle piogge, accompagnate da una ventilazione sostenuta da nord, particolarmente intensa in Sardegna e sul versante adriatico. Gli esperti avvertono che la rapidità del fronte aumenta il rischio di fenomeni violenti, come grandinate e colpi di vento.

Ritorno dell’anticiclone africano

Il break temporalesco durerà poco. Già dal 18 luglio, l’anticiclone africano riprenderà il controllo, estendendosi dal Nord Africa al Mediterraneo. Durante il weekend del 19-20 luglio, il sole dominerà gran parte dell’Italia, con temperature che raggiungeranno i 34°C nelle pianure del Nord, sulle coste tirreniche, in Puglia e nelle Isole Maggiori. Solo l’arco alpino potrebbe registrare locali temporali pomeridiani. Questo scenario prelude a un’ulteriore escalation del caldo, con una nuova ondata di calore attesa all’inizio della prossima settimana, quando i termometri potrebbero superare i 40°C al Centro-Sud e in Sicilia.

Prospettive per fine mese

L’estate 2025 si conferma caratterizzata da un’alternanza tra fiammate di caldo subtropicale e brevi fasi temporalesche. Verso la fine di luglio, gli esperti prevedono un cambiamento. L’anticiclone delle Azzorre, tipico delle estati italiane del passato, potrebbe riportare condizioni più stabili e meno estreme. Questo segnerebbe un ritorno a un clima più mite, in netto contrasto con gli effetti del cambiamento climatico, che negli ultimi anni ha intensificato le ondate di calore e i fenomeni estremi.

Previsioni giornaliere

  • Giovedì 17 luglio: Al Nord, ultimi rovesci in Romagna, poi sole e temperature più fresche. Al Centro, temporali su coste adriatiche e Lazio. Al Sud, sole prevalente, con rovesci in arrivo su Puglia e Campania.
  • Venerdì 18 luglio: Sole su tutto il territorio nazionale, con temperature in aumento.
  • Sabato 19 luglio: Temporali sulle Alpi, sole e caldo altrove.
  • Tendenza: A partire da domenica 20 luglio, le temperature saliranno sensibilmente, con picchi estremi nella settimana successiva.