Facevano coppia fissa dal 2020, ma la festa organizzata nella Torino bene per annunciare agli amici il loro matrimonio imminente ha avuto un finale a dir poco sconcertante.

La festa

Protagonisti Massimo Segre, banchiere assai noto nel capoluogo piemontese e Cristina Seymandi, una fugace esperienza politica alle spalle. L’uomo, gelando gli invitati e soprattutto la promessa sposa – leggendo un testo che si era preparato – ha comunicato la fine della loro convivenza, apostrofando la donna con la frase: “Ti dono la libertà, ora vai dal tuo avvocato”. L’avvocato in questione sarebbe l’uomo con cui Cristina lo avrebbe tradito da tempo.

Massimo, a suo dire, si sarebbe da tempo scoperto doppiamente “cornuto”, perché prima dell’avvocato ci sarebbe stato anche un imprenditore. Le vendetta di Segre è stata scioccante. Gli invitati hanno raccontato che mentre l’uomo parlava sarebbero scorse le immagini di Seymandi con gli amanti citati. il discorso, filmato dagli ospiti, è finito su un video diventato virale.

La rivelazione

Negli anni passati la pandemia aveva costretto a rimandare il matrimonio, ma questa sembrava la volta buona, tant’è che le partecipazioni erano già state stampate ed era stata preparata una serata di annuncio con gli amici e poi cibo, musica e balli. Solo alla fine la coppia è salita sul palco a fianco del dj per saluti e annunci di rito: la prima a prendere la parola è stata Cristina Seymandi, che – nel giorno del suo compleanno – ha ringraziato chi aveva collaborato per la buona riuscita della serata. E poi è stato il turno del maritando. Prima la finta che fosse un discorso normale, con il ringraziamento agli amici, l’emozione e gli applausi, poi il cambio di tono. “Ho sempre pensato che amare una persona sia desiderare il suo bene, ancora più del proprio. In questo caso, desidero regalare a Cristina la libertà di amare. In particolare, un’altra persona, un noto avvocato”.

L’annuncio shock

Uno shock che ha gelato la futura sposa e l’intera sala. Come si vede dal video del canale Lo Spiffero, lei all’inizio sembra non capire, si gira per cercare altre conferme, mentre il compagno sul palco continua, mostrando le foto dei tradimenti (secondo Segre prima dell’avvocato ci sarebbe stato un noto imprenditore) e dichiarando: “Non pensiate mi faccia piacere fare la figura del cornuto, davanti a tutti voi”. Alla fine, l’annuncio finale: “Cristina è talmente in gamba a raccontare le sue verità, che non potevo lasciare solo a lei la narrazione del motivo per cui io, stasera, termino la mia convivenza”. Con l’aggiunta, però, che potranno lavorare ancora insieme. Si spengono le luci, momento di silenzio con la musica che riparte subito dopo. La vicenda, oltre ad attirare le critiche degli amici, finiti in una sorta di recita già premeditata, rischia di avere strascichi legali, con la futura sposa che potrebbe denunciare il maritando per violenza privata.

I legami di lavoro

La postilla finale di Segre non è causale: in questi tre anni la coppia aveva intrecciato un fitto legame non solo sentimentale ma anche economico. Segre, ancora vicino a De Benedetti tanto da sedere nel cda della casa editrice che pubblica il quotidiano Domani, guida anche la società Directa sim, che nel 1995 fu pioniera del trading on line. Una società dove è presente come “consigliere di amministrazione a partire dal febbraio 2023”, la stessa Seymandi, come riportato sul suo profilo LinkedIn, anche se non presente sul sito internet della stessa azienda. Inoltre, Seymandi è amministratore delegato da novembre 2022 della “Savio Thesan Spa”, società in cui è entrata rilevando attraverso la “Hope srl”, da poco costituita, le azioni proprio di Segre, togliendo posto e azioni al figlio del banchiere, Giulio. Un passaggio importante per la sopravvivenza della stessa società, visto che tramite i legami politici della futura sposa è arrivato un finanziamento di 2 milioni di euro da parte della regione Piemonte.

“Una pagliacciata”

I legami lavorativi tra i due sono stati confermati dalla stessa Seymandi, che in una intervista a La Stampa, ha dichiarato: “Ha fatto una pagliacciata. Non posso chiudere per sempre: resta in piedi il lavoro e non posso permettermi di perderlo”. A detta della ex futura sposa, “lui deve essere stato preso in mezzo da qualcuno, ha deciso di fare una figuraccia lui per primo, che è un personaggio di primo piano. Pensi che quando se n’è andato, ed era casa sua, ha dovuto farlo accompagnato da quattro body guard”. Se da un lato Seynaldi nega i presunti tradimenti, definendoli tutti “fantasmi”, dall’altro non manca di rinfacciare a Segre di averla a sua volta tradita. “Come giudico le accuse di tradimento? In una frase sola: da che pulpito viene la predica”.