Non c’è storia in queste prime settimane del governo gialloverde a livello nazionale. Nonostante gli attacchi soprattutto sui social in tema di migranti la Lega si conferma mattatore di consensi secondo il sondaggio SWG per Tg La7 diffuso nella serata di ieri.

Il partito di Salvini sfiora ormai il 30% da solo. Di fatto ha quasi raddoppiato i suoi consensi rispetto alle elezioni del 4 marzo. Rispetto all’ultimo sondaggio la crescita è davvero risibile, però, segno che probabilmente oltre questo dato i leghisti hanno difficoltà ad ambire. Insomma un partito che può rappresentare, comunque, quasi un terzo degli italiani.

Analogo il consenso dei 5 stelle con differenze davvero piccole considerati i margini di errore di un qualsiasi sondaggio che però, rispetto alla Lega che ha un trend di crescita, mostrano un trend di discesa.

Gli unici a fare peggio dei 5 stelle in materia di trend in discesa sono quelli del Pd che insistendo sulle solite politiche e in difesa dei provvedimenti assunti dai governi Renzi e Gentiloni particolarmente sulla difesa del job act perdono un altro punto percentuale raggiungendo, a livello naziomale, il 17,8%. A conti fatti, con le dovute proporzioni, in Sicilia potrebbero essersi lasciati decisamente dietro le spalle la speranza della doppia cifra.

Forza Italia è bene o male stabile anche se mostra una lieve flessione mentre unico partito in crescita oltre alla Lega è Fratelli d’Italia che con la sua apertura proprio a  Salvini guadagna mezzo punto che a quelle latitudini consensuali (partito che nell’ultimo sondaggio partiva dal 3,8%) è una crescita esponenziale anche se lascia comunque FdI ben al di sotto del 5%.