• Tutti si aspettavano un concerto in streaming: invece si sono trovati davanti un muro di silenzio. E’ la trovata geniale di ‘L’Ultimo Concerto

Sabato 27 febbraio 2021 ha suonato L’Ultimo concerto?: un evento in streaming con più di 130 live club italiani di nuovo in scena per una sera dopo un anno di inattività.

“L’Ultimo concerto?” ha rappresentato in una sera più 15.000 eventi annullati da febbraio 2020.

Concerti nei club, saltati come poi i grandi tour estivi, e attività connesse. Che i live club hanno riassunto in dieci milioni di costi fissi sostenuti e 50 milioni di mancati incassi: in media per ciascun club 63.922 euro di spese fisse, 332.491 euro di mancati introiti, per il 49% degli spazi l’incertezza sul riprendere l’attività quando si potrà.

Tantissimi gli artisti che hanno supportato l’iniziativa. A gran sorpresa, la sera del 27 febbraio hanno svelato la loro adesione, comparendo in video: Ligabue, Caparezza. Tra i già annunciati Diodato, i Subsonica, Manuel Agnelli con Rodrigo D’Erasmo, Lo Stato Sociale, i Marlene Kuntz, Ghemon, Brunori, I Ministri, Zen Circus, Lacuna Coil, Marina Rei, Fast Animal and Slow Kids e tantissimi altri che, con il loro silenzio, hanno sottolineato l’importanza essenziale dei live club manifestato appoggio e solidarietà.

La campagna di sensibilizzazione “L’ultimo concerto?”

promossa da KeepOn Live, Arci e Assomusica, incollaborazione con Live Dma.
In poche ore, moltissimi utenti hanno iniziato a risponderecon l’hashtag #ultimoconcerto alla domanda posta dai loro localipreferiti, scrivendo date e allegando le foto dell’ultimoconcerto al quale hanno partecipato prima che il coronavirusbloccasse ogni tipo di evento dal vivo.
L'Ultimo Concerto

L’ultimo Concerto?

“Non vi abbiamo preso in giro. I vostri artisti non vi hanno voluto fare un brutto scherzo. Abbiamo voluto trasmettervi un messaggio. Farvi capire qual è la situazione in cui ci troviamo. Questa è la situazione dei live club, luoghi in cui abbiamo incontrato molti di voi. Da un anno, siamo obbligati al silenzio e cerchiamo di galleggiare, di preservarci per un futuro che ogni giorno sembra allontanarsi. Abbiamo voluto condividere con voi queste sensazioni e, con ancora questo sapore amaro in gola, vi chiediamo tutto il supporto e la comprensione di cui abbiamo bisogno. Un concerto senza musica non è un concerto.

Il comunicato di “L’ultimo Concerto?”