La Moldavia ha chiuso per qualche ora il proprio spazio aereo. Lo ha annunciato Air Moldova, la compagnia aerea nazionale del Paese, poche ore dopo che la Russia ha respinto l’accusa di stare pianificando di rovesciare il governo moldavo.

“Cari passeggeri, in questo momento lo spazio aereo della Repubblica di Moldova è chiuso. Stiamo aspettando la ripresa dei voli”: queste le parole di Air Moldova su Facebook. Qualche ora dopo, invece, la comunicazione della riapertura con un Falcon dell’Aeronautica militare italiana che è subito decollato.

Come riportato su Newsweek, una fonte all’aeroporto internazionale di Chisinau ha riferito a Reuters che lo spazio aereo era stato chiuso per motivi di sicurezza e s’ipotizza che la decisione sia da collegare alla minaccia di un golpe ordito dai russi.

Ieri, lunedì 13 febbraio, la presidente della Moldavia, Maia Sandu, ha affermato pubblicamente che, con l’aiuto di gruppi di protesta antigovernativi, la Russia sta cercando di rovesciare il suo governo e di impedire così al piccolo Paese dell’Europa orientale, che confina con l’Ucraina, di aderire all’Unione Europea.

Maia Sandu, alleata del presidente ucraino Volodymyr Zelensky, ha anche accusato l’omologo russo Vladimir Putin di voler usare la Moldavia nella guerra contro l’Ucraina.

Come anticipato, il governo russo ha smentito le dichiarazioni rilasciate dalla presidente moldava. Le affermazioni di Chisinau sul “piano della Russia per destabilizzare la situazione in Moldavia” sono “assolutamente infondate”, ha affemrato la portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakhina, sottolineando che si tratta di un classico esempio di citazione di presunte informazioni classificate, impossibili da verificare, per poi utilizzarle per giustificare le proprie azioni illegali.

La Transnistria

La Transnistria è una regione situata nella parte orientale della Moldova, vicino al confine con l’Ucraina. Dopo la dissoluzione dell’Unione Sovietica, la Transnistria ha proclamato unilateralmente la propria indipendenza nel 1990 ma non è stata riconosciuta dalla comunità internazionale. Ciò ha portato a un conflitto con la Moldavia che si è concluso nel 1992 con un cessate il fuoco ma la situazione politica rimane ancora oggi in sospeso. La Transnistria è ancora controllata da un governo separatista, che gode del supporto della Russia.