• In Moldavia un uomo ha ucciso la fidanzata e poi si è tolto la vita.
  • La coppia si era fidanzata ufficialmente pochi giorni prima durante una vacanza.
  • L’uomo aveva minacciato di uccidere anche il suo futuro suocero.

Una giovane dottoressa è stata uccisa dal suo fidanzato appena tre settimane dopo che la coppia si era fidanzata durante una vacanza romantica. È accaduto in Moldavia. Lo racconta il Mirror.

Ana Fantaziu, 23 anni, era un’infermiera che si era iscritta all’università di medicina con l’obiettivo di diventare un medico. Il suo futuro marito, Roman Vlasă di 28 anni, aveva incontrato i suoi genitori in Moldavia per annunciare il matrimonio. Il viaggio, però, si è concluso con lui che ha sparato alla sua fidanzata e poi ha puntato la pistola contro se stesso.

Il padre della vittima ha raccontato che c’era stata una discussione che ha coinvolto la famiglia e l’uomo che, secondo gli amici di Ana, aveva un carattere molto geloso. Il padre della ragazza ha anche riportato di essere fuggito di casa per cercare aiuto dopo che il futuro genero lo ha minacciato con la stessa pistola con cui ha poi ucciso la figlia e se stesso.

Il padre, infatti, ha poi sentito due colpi di pistola e la polizia ha trovato i corpi del medico tirocinante e del suo futuro marito nella casa nel villaggio di Fundul Galbenei, distretto di Hîncești.

La casa dov’è avvenuto il dramma.

La coppia si frequentava da due anni prima del fidanzamento ufficiale. Un amico scioccato ha descritto la relazione come «bella» e ha raccontato che, di recente, erano stati in vacanza in Romania. «Durante le vacanze, le ha chiesto di sposarlo – ha raccontato l’amico che era stato già invitato alle nozze – Al mio matrimonio Ana aveva preso il boquet».

Un’amica della donna, Maria Buzu, anche lei infermiera, ha svelato che il fidanzato era molto geloso, mentre lei era «una giovane donna straordinaria: intelligente e bella».

Articoli correlati