Giuseppe Pelle, boss latitante considerato ai vertici di uno dei più importanti clan della ‘ndrangheta calabrese, è stato arrestato all’alba dalla polizia nel corso di un blitz scattato a Condofuri, in provincia di Reggio Calabria.

Il boss, ricercato dal 2016, era nascosto in una casa isolata situata in una delle contrade più impervie dell’entroterra di Condofuri, difficilmente raggiungibile a causa della mancanza di strade percorribili.

Giuseppe Pelle, appartenente alla potente famiglia dei Gambazza di San Luca (RC) giudata dal padre, Antonio Pelle, fino alla sua morte avvenuta nel 2009, deve scontare una pena residua definitiva di 2 anni, 5 mesi e 20 giorni di reclusione per associazione mafiosa e tentata estorsione.

Il blitz è scattato nel cuore della notte e ha impegnato circa 50 uomini della polizia. Il boss si è arreso senza opporre resistenza. Nella stessa abitazione erano presenti anche altre persone le cui posizioni sono al vaglio degli inquirenti.
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