Pioggia di missili russi su varie città dell’Ucraina. Si sono registrate esplosioni su Kharkiv, Odessa, Leopoli e Kiev. L’allarme antiaereo è scattato in tutte le regioni del Paese.

Si è appreso che le forze russe hanno attaccato l’oblast di Kharkiv, prendendo di mira infrastrutture critiche, come riferito dal governatore regionale Oleh Syniehubov su Telegram, specificando che una residenza privata è stata danneggiata.

Nell’oblast di Odessa, invece, sono state prese di mira infrastrutture energetiche, secondo il governatore Maksym Marchenko. La fornitura di elettricità è stata parzialmente interrotta. Ad Odessa, la nota città sul Mar nero, sono state colpite anche aree residenziali. Almeno 15 i raid.

Un altro attacco è stato segnalato nella città centrale di Dnipro (dove c’è stata una vittima) e nelle città occidentali di Lutsk e Rivne, lontane dalle linee del fronte.

Vitali Klitschko, sindaco di Kiev, ha riferito delle esplosioni nella capitale ucraina, avvenute nel quartiere Holosiivskyi. Qui i feriti sarebbero almeno due e alcune auto sono andate in fiamme nel cortile di un edificio residenziale. Nel mirino una centrale elettrica e ora il 40% dei residenti è senza riscaldamento, con una temperatura esterna di 4°C.

I media ucraini hanno anche riferito che ci sono stati attacchi nelle regioni occidentali di Ivano – Frankivsk e Ternopil.

“Centrale nucleare di Zaporizhzhia è senza elettricità”

Inoltre, la centrale nucleare di Zaporizhzhia è rimasta senza energia elettrica a seguito di un attacco russo e funziona, attualmente, con i generatori diesel: “L’ultima linea di comunicazione tra la centrale nucleare di Zaporizhzhia e il sistema elettrico ucraino è stata interrotta a causa di attacchi missilistici”, ha affermato Energoatom.

Nella regione di Leopoli, poi, sono stati conteggiati 4 morti: un missile ha colpito un’area residenziale nel distretto di Zolochivskyi. Sotto le macerie potrebbero esserci altre persone.

Si è appreso, infine, che la Russia ha lanciato 81 missili, di cui 6 ipersonici Kinjal. L’Ucraina sostiene di averne abbattuti 34. Così, su Telegram, il capo delle forze armate ucraine Valery Zaluzhny. Nessuno degli ipersonici, però, sono stati abbattuti perché l’esercito di Kiev non ha gli armamenti necessari per farlo.

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