Secondo la stessa ricostruzione riportata dalla Lega Nazionale per la Difesa del Cane, il giovane pastore tedesco era a spasso con il suo proprietario. Qualcuno, però, ha pensato di freddarlo. Mani ignote, che si spera vengano individuate.
I fatti sono avvenuti a Casale sul Sile, in provincia di Treviso. Quella che doveva essere una divertente passeggiata di fine anno lungo il fiume si è così trasformata in una tragedia. Rex, riferisce la Lega Difesa del Cane, un bellissimo pastore tedesco di 8 mesi, si era allontanato dal suo proprietario per correre felice nella campagna. La sua corsa, però, è stata fermata da un colpo d’arma da fuoco. Sentito lo sparo, il suo padrone si è precipitato verso di lui, ma era già troppo tardi. Nelle vicinanze non c’era traccia della persona che lo aveva ucciso.
“Un altro innocente brutalmente freddato senza pietà”, afferma Piera Rosati – Presidente di Lega Nazionale per la Difesa del Cane. I sospetti potrebbero forse ricadere su un cacciatore, visto la particolarità della zona. In ogni caso, affermano sempre gli animalisti, si tratta di una persona senza cuore che non ha esitato a fare fuoco contro un cane che non stava facendo nulla di male, una persona molto pericolosa.”
La Lega Nazionale per la Difesa del Cane, si unisce alla denuncia dei proprietari del cane, a cui va tutta la solidarietà dell’Associazione. La speranza è quella di dare un maggior peso e maggior forza alle indagini; per questo l’associazione preannuncia di costituirsi parte civile in un eventuale procedimento a carico dell’autore di questo spietato gesto.
Commenta con Facebook