Una madre di 75 anni, residente a Pavia, ha ottenuto una vittoria legale significativa dopo avere cercato di convincere i suoi due figli adulti, rispettivamente di 42 e 40 anni, a trovare una sistemazione autonoma. I due figli, nonostante fossero entrambi occupati, avevano scelto di continuare a vivere con la madre, rifiutandosi di cercare una propria indipendenza. Inoltre, non contribuivano alle spese della casa e non partecipavano alle attività domestiche.

La madre, esausta dalla situazione insostenibile e dai ripetuti tentativi di convincere i figli a trovare una propria sistemazione, ha deciso di intraprendere un’azione legale per farli sloggiare dall’abitazione di famiglia. La causa è giunta davanti alla giudice Simona Caterbi, che ha analizzato attentamente la situazione.

La decisione della giudice

La giudice ha emesso una sentenza che ha riconosciuto la ragione della madre. La sentenza sottolinea che, se inizialmente la permanenza dei figli nella casa poteva essere giustificata dall’obbligo di mantenimento gravante sulla genitrice, tale giustificazione non è più valida oggi. La decisione si basa sul fatto che i due figli sono ormai adulti, con età superiore ai quarant’anni.

Stabilito termine per il trasloco

Come parte della sentenza, la giudice ha stabilito che i due figli dovranno lasciare l’abitazione materna entro il 18 dicembre.

La notizia è stata pubblicata oggi sul quotidiano La Provincia pavese.