Un uomo, un cittadino somalo, ha accoltellato cinque persone, tra cui un bambino di 6 anni ferito alla gola, a bordo di un autobus della linea 11 a Rimini.

Il fatto è avvenuto ieri sera sul mezzo pubblico, dove all’uomo è stato chiesto da due controllori di esibire il biglietto. In risposta, ha estratto il coltello colpendo i due addetti e poi è scappato. Inseguito dalla polizia nella fuga ha accoltellato altre tre persone, tra cui una donna e un bambino. Cinque i feriti in totale.

Il fermo è stato disposto dal pm Davide Ercolani, che sta coordinando le indagini. Al momento nessuna pista è esclusa per quanto riguarda il movente delle aggressioni. Gli inquirenti stanno cercando di capire i contorni nei quali è maturata tutta la vicenda.

Tuttavia, non sono emersi al momento elementi che possano ricondurre il somalo ad ambienti terroristici o estremistici. Lo si apprende da qualificate fonti investigative secondo le quali l’uomo non ha precedenti specifici.

Il somalo, secondo quanto ricostruito finora, era ospitato in una struttura della Croce Rossa e secondo alcune testimonianze aveva manifestato una personalità violenta e aggressiva. Gli investigatori, anche sulla base delle reazione dell’uomo, non escludono che fosse sotto l’effetto di sostanze stupefacenti. Il somalo era arrivato da alcuni anni in Europa ed era stato in altri paesi prima di arrivare in Italia. Qualche mese fa aveva presentato domanda per lo status di rifugiato.

Il bambino ferito, originario del Bangladesh, è ricoverato in Rianimazione all’ospedale Infermi di Rimini ed è in prognosi riservata.