Si è tolto la vita il 64enne di Forlimpopoli (Forlì – Cesena) che aveva finto per un anno di essere una ragazza di nome Irene con un giovane di 24 anni, Daniele, che, una volta appreso il raggiro si è suicidato, a fine settembre scorso.

Il corpo è stato trovato alle 7 di ieri mattina, domenica 6 novembre, dalla madre.

La vicenda era stata denunciata a un servizio televisivo della trasmissione di Italia Uno, Le Iene, che aveva raccontato il fatto, raccogliendo la denuncia dei legali dei familiari di Daniele.

L’uomo, dopo il suicidio del giovane, era stato indagato dalla Procura e aveva ricevuto un decreto di condanna per sostituzione di persona ma l’accusa di morte come conseguenza di altro reato era stata archiviata.

I genitori di Daniele, nei giorni scorsi, avevano scritto anche una lettera a Giorgia Meloni. Nel servizio televisivo andato in onda nei giorni scorsi, l’uomo era stato raggiunto nel centro del paese dalla troupe televisiva che gli aveva chiesto i motivi del suo gesto.È andato in onda con il volto oscurato ma in molti lo avrebbero ugualmente riconosciuto.

Il 64enne si sarebbe tolto la vita con un mix di farmaci ed è stato ritrovato dalla madre. Inutile ogni soccorso.

Daniele e il 64enne, in un anno, hanno scambiato 8mila messaggi su WhatsApp. Tuttavia, Daniele non aveva mai sentito la sua voce. Daniele, prima di impiccarsi nella soffitta di casa, ha lasciato una lettera, rivolgendosi al fratello: (“Ti vedrò crescere giorno per giorno. Sii felice, non fare come me che non ho mai avuto amici e ragazze…”) e ai genitori (“Non ve l’ho mai detto, ma vi voglio un mondo bene…”).