Uno dei più grandi sequestri di Tartarughe d’acqua dolce mai avvenuto in India e forse nel mondo. Ben 6000 animali sono infatti stati rinvenuti all’interno di una abitazione dello Stato dell’Uttar Pradesh, a nord del paese.

Le tartarughe erano ammassate in parte all’interno di sacchi, mentre il restante quantitativo era posto direttamente sul pavimento. Secondo quanto reso noto dalle autorità di polizia locali, le tartarughe provenivano probabilmente dai paesi del sud est asiatico. La destinazione finale, secondo una strana triangolazione già altre volte rivelata, poteva invece essere quella della Cina, Hong Kong e Myanmar.

L’uso di tali animali è duplice. La carne, infatti, si utilizza per il famoso brodo di tartaruga mentre le ossa, una volta polverizzate, sono destinate alla medicina tradizionale. Secondo dicerie locali le tartarughe avrebbero proprietà afrodisiache.

Tutti gli animali, invece, sono stati accolti in un Centro di Recupero. Si pensa che tra le persone ora poste in stato di arresto vi sia la testa del traffico internazionale.

Vale la pena ricordare che alcuni addietro una importante operazione del Corpo Forestale dello Stato rivelò un collegamento tra il mondo dei trafficanti italiani che operavano in Sardegna (la specie prelevata era la Tartaruga marginata) e gli innumerevoli rivoli che conducevano nel mondo dei collezionisti che operavano, tramite ricettatori locali, via web. Non meno importate era l’ipotesi che proprio le rare tartarughe potessero finire in brodo in estremo oriente.

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