Sorpresa (ma anche paura) al Pronto Soccorso dell’ospedale Sainte-Musse di Tolone, in Francia. Un 88enne si è presentato sabato scorso, 17 dicembre, con un ordigno nel retto, causando così il parziale sgombero dell’edificio.

Stando a quanto riferito da un membro del personale, citato da Nice-Matin, la direzione ha dovuto in fretta e furia organizzare l’evacuazione di vari reparti dell’ospedale, tra cui anche quello pediatrico. Per “poche ore”, inoltre, i nuovi pazienti sono stati dirottati in altre strutture.

L’ospedale, che non ha voluto fornire ulteriori dettagli, ha confermato alla stampa locale che dalle 21.00 alle 23.30 di sabato scorso è stato necessario l’intervento degli artificieri, l’evacuazione del Pronto Soccorso e il reindirizzamento del flusso di emergenza: “abbiamo dovuto gestire il rischio in una situazione reattiva”, ha fatto sapere lo staff.

L’anziano, però, aveva assicurato che il guscio della bomba era stato ‘smilitarizzato’, come poi confermato dagli artificieri. Si trattava di un ordigno da collezione risalente alla prima guerra mondiale e l’uomo l’ha trovato in casa del fratello.

Durante il delicato intervento, il paziente è stato sistemato in una tenda fuori dall’ospedale per non mettere a rischio gli altri ospiti dell’ospedale. I medici hanno rimosso l’oggetto di 5-6 centimetri diametro e lungo 20 grazie alla chirurgia viscerale dell’addome. L’anziano ora sta bene.

Si è appreso che l’anziano ha introdotto l’ordigno nell’ano per procurarsi piacere ma poi non è riuscito ad estrarlo, per cui è stato costretto a ricorrere alle cure mediche.