Ieri pomeriggio, venerdì 16 settembre, un 18enne è morto mentre era al lavoro in una azienda di Noventa di Piave, in provincia di Venezia.

Il ragazzo, Giuliano De Seta, stava facendo uno stage scolastico per accumulare i crediti formativi ed è stato colpito da una lastra in metallo. Inutili i soccorsi del 118 giunti sul posto insieme ai Carabinieri per accertare le dinamiche dell’incidente che è avveuto nella BC Service, azienda specializzata nella piagatura ei metalli.

Stando a quanto ricostruito, Giuliano de Seta si trovava da solo nei pressi di un macchinario, quando una pesante lastra di ferro è scivolata da un cavalletto e l’ha preso in pieno agli arti inferiori. I colleghi dello stabilimento sono accorsi subito. L’ambulanza è arrivata tempestivamete ma i soccorsi sono stati inutili.

De Seta era originario di Ceggia (Venezia) e frequentava la quinta in un Istituto Tecnico di Portogruaro.

Rete degli Studenti medi: “Da Governo solo chiacchiere”

La nota della Rete degli Studenti Medi: “Un ennesimo incidente sul luogo di lavoro ha coinvolto un ragazzo di 18 anni mentre svolgeva uno stage scolastico. Questa volta a Noventa di Piave, nella Città Metropolitana di Venezia. A quanto sembrerebbe, il ragazzo stava svolgendo uno stage presso un’azienda specializzata nella lavorazione dei metalli quando sarebbe rimasto schiacciato da un blocco di metallo”.

E ancora: “Da sempre sottolineiamo la totale insicurezza del mondo del lavoro e degli stage scolastici. I fatti gravissimi dello scorso gennaio e febbraio hanno contribuito a sensibilizzare l’opinione pubblica e portare all’attenzione di Governo e Ministero il tema. Chiedevamo di abolire i Pcto e riformare il rapporto tra scuola e lavoro, costruendo tirocini in luoghi di lavoro sicuri. Nulla è stato fatto e oggi ci troviamo di nuovo di fronte ad un terribile incidente. Si deve agire subito, non è scuola un luogo che fa morire i nostri coetanei. Ministero convochi d’urgenza un tavolo con i sindacati studenteschi”.

Fiom: “Interrompere l’alternanza scuola – lavoro”

“Quanto successo oggi alla BC Service, a Noventa di Piave (Venezia), è una tragedia immane, Giuliano De Seta, un ragazzo di 18 anni durante uno stage di alternanza scuola/lavoro ha perso la vita a seguito di un incidente sul lavoro. Questo è quello che hanno dichiarato gli inquirenti intervenuti nell’immediato. Si continua a morire nei luoghi di lavoro, ogni giorno aumenta drammaticamente il contributo di sangue che le lavoratrici e i lavoratori danno a beneficio del profitto e della produttività. È inaccettabile e una vergogna nazionale quanto sta succedendo”. Lo dichiarano in una nota congiunta Marcello Scipioni, responsabile nazionale Salute, Ambiente e Sicurezza per la Fiom-Cgil e Michele Valentini, segretario generale Fiom-Cgil di Venezia.