Pagati per immergersi nella vasca da bagno per quasi una settimana. Non sarebbe male, vero? Ebbene, l’Agenzia Spaziale Europea (ESA) sta reclutando gente affinché prenda parte a uno studio che si dovrebbe svolgere entro la fine del 2020 presso l’Institute for Space Medicine and Physiology (MEDES) di Tolosa, in Francia.

Nel dettaglio, l’ESA è ‘a caccia’ di 20 donne, dopo avere già completato uno studio sull’immersione a secco con partecipanti maschili, che, per cinque giorni, devono stare immerse in un vasca da bagno per testare gli effetti dell’assenza di gravità sul corpo umano. Immersione a secco, come riportato su LadBible.com, significa che le coinvolte si troveranno in una vasca da bagno su un telo impermeabile, quindi non si bagneranno.

Spiegando meglio il concetto, l’ESA ha dichiarato: «Gli studi sull’immersione a secco traggono beneficio dall’incremento della pressione sul corpo, perché i volontari sono supportati e sospesi uniformemente nella vasca, una condizione che imita l’esperienza degli astronauti che galleggiano all’interno della Stazione Spaziale Internazionale».

Si tratta, sia chiaro, di uno studio scientifico serio. Jennifer Ngo-Anh, leader del team dei voli spaziali umani dell’Esa, ha spiegato: «Riceviamo molte richieste di volontariato per questi studi ma non sono uno scherzo. Stare sdraiati a letto sembra divertente ma il piacere svanisce molto rapidamente, specialmente quando viene prelevato il sangue e sono coinvolte biopsie muscolari. Ringraziamo costantemente i volontari che sacrificano la loro vita quotidiana a beneficio dell’esplorazione umana!».

Non è ancora noto quale sia il corrispettivo per le partecipanti allo studio ma le candidature sono aperte tramite questo link. MEDES, poi, contatterà i candidati più idonei alle caratteristiche richieste.

In precedenza, la NASA, l’ente spaziale statunitense, ha pagato circa 16mila euro a chi ha trascorso 89 giorni a letto come parte di uno studio sul riposo a letto a gravità artificiale. La NASA, a tal proposito, aveva dichiarato: «I risultati dello studio aiutano gli scienziati a sviluppare contromisure più efficaci o misure preventive in modo che gli astronauti sulla stazione spaziale non debbano passare gran parte della giornata a fare sport». La NASA ha anche di recente ha annunciato che sta cercando un gruppo di astronauti per un nuovo viaggio sulla luna che dovrebbe avvenire tra quattro anni. Tra gli obiettivi anche inviare la prima donna sul satellite della Terra entro il 2024. Candidature aperte dal 2 marzo.

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