Il 20 febbraio, cinque ragazzi della provincia palermitana sono stati eletti consiglieri regionali del nuovo organo dei giovani siciliani, la ”Consulta Giovanile Regionale” che è stata istituita con legge regionale n. 18 del 13/11/2019. Per la città metropolitana di Palermo le elezioni si sono svolte a Bagheria e per l’occasione è stata formata una lista dai territori per i territori cui eletti sono: Federico Guzzo ( presidente Consulta di Bagheria), Maria Occhione ( presidente Consulta Belmonte Mezzagno), William Vallone (Consulta Giovanile di Prizzi), Giuseppe Di Gangi ( Consulta di Blufi), Cimino Sofia (Presidente Consulta di Gratteri).

“Il 2019, per le Consulte Giovanili presenti sul territorio siciliano, è stato un anno all’insegna del confronto. Spesso ci si è scontrati duramente su posizioni e scelte di campi differenti. Penso che l’elezione dei rappresentanti all’assemblea generale della Consulta Giovanile Regionale ci imponga di mettere fine alla fase degli scontri, adesso abbiamo il dovere di unirci per un obiettivo comune: garantire il funzionamento dell’organo e renderlo uno strumento utile per i giovani siciliani e per i nostri territori. È arrivato il momento di dimostrare che i giovani siciliani hanno a cuore le sorti della nostra amata isola e che hanno le carte in regola per rendersi protagonisti di un cambiamento, sempre più necessario”, afferma Federico Guzzo presidente della Consulta di Bagheria.

“Pensiamo sia fondamentale iniziare a lavorare partendo dalle specificità territoriali, da qui la scelta del nome della nostra lista. Le tematiche che si dovranno sicuramente affrontare sono: emigrazione forzata dalla Sicilia, lavoro giovanile, formazione, trasporti. È notizia di pochi giorni che la nostra Regione è scesa sotto i 5 milioni di abitanti”. Conclude Maria Occhione presidente della Consulta Giovanile di Belmonte Mezzagno.