I Beatles come non li avete mai visti e come non li vedremo mai più. In un frenetico zigzagare tra treni, locali da ballo, stanze d’albergo, palcoscenici, nascondigli improvvisati, improbabili travestimenti e, soprattutto, orde di ragazzine urlanti, scatenate e pronte a tutto pur di sfiorare i loro idoli, la vicenda dei quattro “scarafaggi” è un continuo traboccare.
A hard day’s night è la pellicola in programma giovedì 22 marzo alle ore 20.45 per la rassegna cinematografica organizzata dalla Fondazione The Brass Group, Jazz On Movie & …Altro, che vanta la direzione di Mario Bellone con le presentazioni di Gigi Razet. Introduce il critico musicale Antonio Guida.Tutto accade durante un breve soggiorno londinese per un concerto televisivo: il nonno di Paul, un vecchietto pestifero magistralmente interpretato da Wilfrid Brambell, ne combina di tutti i colori per mettere i bastoni tra le ruote del gruppo; Ringo sparisce proprio alla vigilia dell’importante evento; John, Paul e George si lanciano tra affanni e inciampi alla ricerca del celebre “nasone”; i quattro che per scampare all’ardore delle scatenate fan si rifugiano in una cabina telefonica.
Ce ne sarebbe abbastanza, dunque, per definire “A hard day’s night” una lunga sequenza di gag irresistibili, un film comico, insomma, ancor più che musicale se non fosse che l’opera di Lester, dietro il velo di scanzonata leggerezza, non solo restituisce in pieno la freschezza innovativa del nuovo linguaggio musicale dei Beatles ma riesce a focalizzare con una visione lucida e anticonformista quella società ipocrita e bacchettona che proprio i quattro di Liverpool stavano inesorabilmente scardinando. Inoltre, attraverso l’adozione di un montaggio sperimentale, l’uso inconsueto della macchina da presa e l’adozione del bianco e nero, Lester inventa un nuovo modo di trasferire e rappresentare il rock sullo schermo. Zeppa di canzoni memorabili (tra cui “Can’t buy me love”, “And I love her”, “Tell me why”, “She loves you”, “I should have known better”, “All my loving” e la title track), la pellicola riserva momenti irresistibili dovuti alla verve incontenibile dei Fab Four e numerose chicche, tra cui le fugaci apparizioni in alcune scene di un adolescente Phil Collins (sei anni dopo cantante e batterista dei Genesis) e dell’attrice Charlotte Rampling, al tempo diciottenne.
Biglietti da euro 5 per la platea a 4,00 per la galleria incluso i diritti di prevendita. Sconti particolari verranno effettuati per gli studenti. Da quest’anno, inoltre, la Fondazione ha attivato, oltre all’acquisto online dei biglietti tramite il circuito www.ticksweb.com e i punti vendita autorizzati, altri due punti di prevendita, uno presso il Real Teatro Santa Cecilia (Piazza Santa Cecilia n. 5 – 90133 Palermo – 091\ 88 75 201, 091 88 75 119, dal lunedì al venerdì a partire dalle 9.30 sino alle 12.30, ed un altro presso Santa Maria dello Spasimo (Via dello Spasimo, n. 15 – 90133 Palermo – 091 77 82 860, 091 77 82 861) dal lunedì al venerdì a partire dalle ore 15.30 alle 19.30. Infoline Fondazione The Brass Group: 091 778 2860 – 3312212796, info@thebrassgroup.it, www.thebrassgroup.it.
Jazz On Movie… & Altro – II edizione 2017/2018
Giovedì 22 marzo ore 20.45- Real Teatro di Santa Cecilia
In programma A hard day’s night (Tutti per uno) di Richard Lester
Interpreti: Paul McCartney, John Lennon, George Harrison, Ringo Starr, Wilfrid Brambell
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