Dopo il panfilo a porto di Palermo e arrivato anche il grande Boeing di 76 metri dell’emiro del Qatar al Falcone Borsellino. Tutto pronto in città per l’arrivo Tamim bin Hamad al-Thani, un uomo ricco proprietario tra l’altro del Paris Saint Germain. Il panfilo di 124 metri è arrivato di notte. Lo sceicco è in vacanza nel Mediterraneo.

Le voci in città si rincorrono. Pare che già sia a Villa Igea anche se dall’albergo non si hanno conferme. Tamim bin Hamad al-Thani di solito non viaggia sullo yacht, ma lo usa come base di appoggio per le sue vacanze. Il “Katara” è una vera e propria città galleggiante, avvistata finora diverse volte a Porto Cervo e in rada in altri porti della Sardegna, oltre che qualche anno fa anche a Siracusa.

L’imbarcazione costruita a Brema nel 2010, è stata progettata dall’Espen Oeino International per gli esterni e da Alberto Pinto per gli interni. Tamim bin Hamad al-Thani divide la passione per il mare con il padre, lo sceicco Hamad bin Jassim bin Jaber Al Thani, azionista di maggioranza della compagnia Qatar Airways, proprietario di un altro mega yacht, l’”Al Mirqab”, dotato di una piazzola per l’atterraggio degli elicotteri, di cinque appartamenti più una vip suite, destinata al proprietario che di solito si muove in compagnia delle tre mogli, e di alcuni dei 24 figli (undici maschi e tredici femmine).

Il “Katara” è invece leggermente più “piccolo”, sul ponte posteriore possiede una piscina, una palestra, un centro benessere, oltre ad un eliporto che può ricevere un Eurocopter EC-155: tutto giusto, profilo low visto che Tamin ha tre mogli ma solo otto figli, quindi una famiglia notevolmente ridotta (ma c’è tempo, visto che ha solo 38 anni).