La Polizia Municipale ha denunciato tre persone, due operai sorpresi in via Caduti sul Lavoro ad abbandonare rifiuti pericolosi nei cassonetti per la raccolta di rifiuti solidi urbani  e l’amministratore dell’azienda di produzione di materie plastiche da cui gli stessi dipendono.
 Gli agenti del nucleo Vivibilità ed Igiene Urbana, in abiti civili e auto civetta, in servizio per il controllo del territorio predisposto dal Comandante Gabriele Marchese finalizzato alla repressione del trasporto e abbandono di rifiuti, hanno notato due individui che scaricavano numerosi sacchi pesanti da un furgone Ford Transit.
Gli uomini, dipendenti di un’azienda di produzione di materie plastiche e stampe che ha sede a Carini, conferivano i sacchi all’interno dei contenitori per la raccolta dei rifiuti solidi urbani.
Gli agenti, insospettiti dal conferimento fuori orario e dai grossi quantitativi depositati, dopo essersi qualificati, hanno controllato il contenuto dei sacchi e hanno trovato: residui della lavorazione della plastica, rifiuti derivanti dall’attività di costruzione e demolizione, cartongesso, cartucce di toner esausto più altre tipologie di rifiuti plastici e solidi urbani per un totale di due metri cubi di materiale pericoloso e non.
I due operai, R.V di 48 anni e G.L.N di 39 anni., sprovvisti dell’autorizzazione per il trasporto di rifiuti e privi di alcuna iscrizione all’Albo Nazionale Gestori Ambientali, sono stati denunciati all’autorità giudiziaria per gestione illecita dei rifiuti e il legale rappresentante della ditta è stato segnalato alla procura in quanto responsabile amministrativo nel reato penale ambientale. Il furgone è stato sequestrato.
Le cartucce di toner saranno analizzate dall’Arpa, l’agenzia regionale ambientale, per la valutazione del rischio di inquinamento.