Il sindaco di Bagheria Partizio Cinque gioca a Risiko con l’acqua pubblica. La consegna delle reti idriche di Bagheria ad una partecipata del comune sta creando un precedente poco chiaro che mette in discussione le direttive stabilite dalla legislazione in vigore”.

Lo dice Rosario Arcoleo, presidente della Commissione Affari Generali del Comune di Palermo ed esponente del PD.

“Nessun comune al di sopra dei 3000 abitanti può gestire in house il servizio idrico. Le regole o valgono per tutti o non valgono per nessuno. I sindaci della provincia di Palermo non possono subire l’onta di una disparità di trattamento rispetto alla gestione di un servizio primario come quello idrico. Non vorrei che dietro questa vicenda si nasconda qualche cinico gioco di potere. Per questo chiederemo chiarimenti in merito all’Ambito Territoriale Idrico”.