Era stato autorizzato a recarsi alla piscina comunale di Palermo per sottoporsi a varie sedute di fiosioterapia in acqua, la idrokinesiterapia ma probabilmente si era “rilassato” troppo: il permesso era infatti scaduto da due ore rispetto all’orario previsto.

Ed è proprio in quelle due ore che, i carabinieri nell’ambito di un controllo dei soggetti ristretti alle misure cautelari che obbligano alla permanenza in casa, erano passati per verificare il rispetto delle prescrizioni imposte.

Per questo motivo Loris Cuppari, 21anni agli arresti domiciliari per reati in materia di stupefacenti, è stato arrestato per evasione.

Al termine del giudizio direttissimo il giovane è stato sottoposto nuovamente agli arresti domiciliari.