La Fondazione The Brass Group propone una serie di concerti dedicati ai propri allievi quali eventi di fine anno della Scuola Popolare di Musica la cui direzione è curata dal Maestro Vito Giordano. Serate all’insegna del jazz che vedono protagonisti giovani artisti il cui credo è lo studio attento e mirato della musica.
La prima esibizione è prevista sabato 23 giugno alle ore 20.15 (gli altri concerti sono in programma il 28 ed il 29 giugno) nella prestigiosa sede della Fondazione, il Real Teatro Santa Cecilia. Al primo concerto, parteciperanno gli studenti di canto di Carmen Avellone, le 3 classi di musica d’insieme di Vito Giordano e di Giovanni Calderone, la classe di piano di Giuseppe Preiti, la classe di chitarra di Sergio Munafò.
Una chiusura importante a cui parteciperanno tutti gli studenti della SPM, molti dei quali sono stati protagonisti durante l’anno accademico in corso di concerti a proprio nome al Blue Brass e in diverse rassegne musicali cittadine, a conferma delle caratteristiche di unicità della scuola che oltre ad offrire agli allievi percorsi didattici diversificati che vanno dal mero dilettantismo sino all’alta formazione musicale, offre loro opportunità di affacciarsi e allacciarsi al mondo artistico attraverso esperienze concertistiche live concrete.
I giovani artisti accompagneranno il pubblico presente in un viaggio virtuale che inizia dal blues e dai classici jazz standard per giungere fino ai giorni nostri con brani tratti dal panorama della musica italiana e dai più grandi film musicali. Un repertorio variopinto quello proposto, a tratti malinconico, romantico, allegro, frizzante, arricchito anche dall’esibizione di una prima assoluta.
Un’occasione particolare, quella in programma al Real Teatro Santa Cecilia per la chiusura della stagione concertistica della Fondazione The Brass Group, il cui intento è quello di dare ai giovani il giusto spazio affinché possano avvicinarsi sempre più al mondo della musica. E’ questo lo scopo principe del Brass, creare dei momenti musicali di produzione quale start-up rivolto ai giovani studenti accompagnati, in questo percorso artistico, dai loro professori di nota fama come Vito Giordano, Lucy Garsia, Carmen Avellone, Giuseppe Costa, Diego Spitaleri, Giuseppe Preiti, Giovanni Conte, Mimmo La Mantia, Bepi Garsia, Claudio Giambruno, Fabio Lannino.
Questi ed altri ancora sono i nomi degli artisti che si sono impegnati costantemente, oramai da decenni, per portare avanti un credo comune. “Avvicinare i ragazzi al mondo della musica”, afferma il direttore della scuola, Vito Giordano, “ed ancor di più allo studio di uno strumento, è una mission importante per la formazione di una persona e di un’intera generazione. Nella speranza di poter vedere i nostri stessi ragazzi, in futuro, calcare altri palchi. Questo significa per noi aver avviato un percorso creativo virtuoso, alle soglie peraltro di un anno che vede Palermo Capitale della Cultura dei Giovani”.
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