L’ultimo quello di questa notte ha fatto scattare l’allarme. Da ore gli agenti della polizia sono nella zona dell’agenzia immobiliare Frimm per cercare di ricostruire quanto è successo.

Ci sono gli inneschi. Qualcuno deliberatamente ha appiccato il fuoco. L’amministratore del condominio e alcuni negozianti della zona hanno consegnato le immagini riprese dai sistemi di videosorveglianza.

L’ipotesi che le telecamere abbiano immortalato gli attentatori che sono entrati in azione. La tecnica è quella collauda messa a segno altre tre volte in questi ultimi giorni.

L’ultimo incendio la notte del 2 novembre sempre nella zona di via Libertà. E’ stata bruciata in via Gioacchino Di Marzo una Bmw Serie 1 che si trovava parcheggiata non distante da via Libertà.

Le telecamere di sicurezza installate all’ingresso di un palazzo, però, avrebbero inquadrato il responsabile appiccava l’incendio.

A contattare i vigili del fuoco un passante che stava andando a lavorare. Sono intervenuti i vigili del fuoco e la polizia.

Il terzo incendio all’inizio di ottobre qualcuno ha dato fuoco a uno degli ombrelloni del bar La Cubana. E anche in quel caso le telecamere hanno ripreso tutto.

Pochi giorni prima, invece, sono stati mandati in fumo gli ombrelloni del Babylon di via D’Annunzio.