Alberi caduti sulla carreggiata e allarme sicurezza sulla strada provinciale 57 San Martino- Boccadifalco. Sono in aumento le segnalazioni dei residenti che allertano le istituzioni su quanto accade quotidianamente lungo una delle arterie principali tra Palermo e Monreale: arbusti invadono la viabilità, mettendo a repentaglio la sicurezza di chi attraversa quel tratto.

Per richiamare l’attenzione delle istituzioni e sensibilizzare l’opinione pubblica l’associazione Insieme per Boccadifalco, congiuntamente ad altre realtà locali, ha organizzato un sit-in di protesta, in programma venerdì 10 ottobre alle ore 16 a piazza Padre Semeria.

Pericolo per automobilisti e pedoni

Le responsabilità sulla manutenzione dell’area non sono ancora del tutto chiare: il rimpallo tra istituzioni e privati rischia quindi di tenere la situazione in stallo. Un appello disperato dei residenti di San Martino arriva direttamente all’amministrazione comunale: “Io e mio figlio abbiamo rischiato di essere colpiti da un albero caduto sulla Sp 57. Salivamo da Palermo e abbiamo provato l’angoscia di capire che in un istante, senza correre, senza sorpassare, potevamo non arrivare a casa nostra. È una possibile tragedia annunciata e non possiamo permettere che accada. La gente del posto rischia ogni giorno la vita”, denuncia una cittadina.

Problema sicurezza

A causa degli incendi boschivi avvenuti negli anni scorsi, oggi più del 50% degli alberi colpiti rischia il crollo soprattutto in caso di maltempo. A segnalarlo è Luca Brusca del comitato cittadino San Martino delle Scale e residente della zona, che sottolinea come le fiamme abbiano devastato la zona boschiva lasciando gli alberi indeboliti con radici compromesse e inclini alla caduta.

Il fenomeno non si limita alla strada provinciale: anche via Rocca Campanella e l’area di Piano dei Geli soffrono lo stesso problema, con alberi instabili che rappresentano un rischio per chiunque passi dalla zona.

“Da anni assistiamo ad un’assenza di responsabilità sulla soluzione del problema – afferma Brusca – non possiamo permetterci più rinvii: serve un intervento immediato per evitare possibili tragedie”.