L’intera letteratura di Fryderyk Chopin per pianoforte: Notturni, Mazurke, Rondò, valse, Polonaise, ballate e Sonate, affidati a giovani promesse della musica: è il progetto invernale di Palermo Classica che è già giunto al suo secondo appuntamento. Domani (domenica 10 dicembre) alle 19,15 all’ex Chiesa di San Mattia ai Crociferi, alla Kalsa, il protagonista del concerto sarà il pianista giapponese, figlio d’arte e vincitore di concorsi internazionali, Haruka Kuroiwa, particolarmente legato all’Italia visto che ha studiato a Imola. Il pianista quarantenne – tra l’altro si è sposato da pochi mesi – affronterà domani sera, i tre “Waltzes, Op. posth. 70, n.1-2-3” e quattro “Mazurkas, Op. posth. 68, n.1-2-3-4”, quindi un “Waltz in Si Min., B56”, la “Polacca o. op. KK IVa/3 / KK IVa/5”, il Prelude in Sib. Magg. Devil’s Trill” – il folle “Trillo del diavolo” scritto durante lo sventurato soggiorno di Chopin a Majorca con George Sand, quando era disperatamente malato – per chiudere con le “Variazioni su “La ci darem la mano”, Op.2”, composte nel 1827 su un tema dal “Don Giovanni” di Mozart. Il pezzo è composto da un’introduzione, cinque variazioni e un finale.

Biglietti: 14,50/8 euro

Haruka Kuroiwa è figlio d’arte, nato in una famiglia di musicisti; il padre è un direttore d’orchestra e la madre un’insegnante di piano; a soli 5 anni inizia a studiare pianoforte al Toho Gakuen Music School. Dopo il diploma ha studiato in Italia all’Accademia pianistica Internazionale O.N.L.U.S di Imola sotto la guida di Franco Scala, Lazar Berman, Boris Petrushansky e Leonid Margarius. Haruka Kuroiwa ha vinto molti premi come il riconoscimento alla miglior performance al Ohgaki Music Festival, il primo premio al Padova International Competition, il terzo premio al Marsala International Competition. Recital l’hanno visto protagonista al Lago di Maggiore Music Festival, Ghislandi International Music Festival, IMOLA in Musica, Mozart-Schubert Music Festival e il Civita in Musica. Ha tenuto concerti a Milano, Stati Uniti, Croazia, Corea e Gran Bretagna e si è esibito con l’Orchestra Sinfonica di Bacau in Romania e l’Orchestra Nazionale della Repubblica di Moldova, l’Orchestra da Camera di Rovereto, Brandenburger Symphoniker, Neue Preußishe Philharmonie, Zagreb Quartet, Central Aichi Symphony Orchestra, Member of NHK Symphony Orchestra. Nel 2012 e nel 2016 ha preso parte al progetto Martha Argerich (Lugano Festival). Ha registrato due CD “Inspired to/from Bach” e “Legacy”, pubblicati dalla label ALTUS E King-International.

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