La storia della marina italiana è ormeggiata da questa mattina al porto di Palermo. Il tour mondiale dell’Amerigo Vespucci fa tappa nel porto del capoluogo siciliano. Il tour del Mediterraneo si concluderà a Genova il prossimo 10 giugno, in occasione delle celebrazioni per la giornata della marina militare.
Quella siciliana è la 12esima tappa del Tour Mediterraneo Vespucci, da oggi all’11 maggio, al Molo Vittorio Veneto. “L’Amerigo Vespucci – spiega il capitano di vascello Giuseppe Lai – è una nave scuola, la nave più anziana nella nostra Marina militare e da allora svolge un ruolo strategico che è quello di formare ed educare le future generazioni di ufficiali della Marina che oltre a essere uomini d’armi sono ambasciatori quando viaggiano con la loro nave nei mari nel mondo” . Una funzione che la Vespucci ha sempre svolto da anni.
“E’ una ambasciata galleggiante – aggiunge il comandante – protagonista di un tour straordinario che l’ha vista presente in 5 continenti, in 35 porti e in 30 Paesi”. Al suo arrivo Nave Amerigo Vespucci è stata accolta dalla cerimonia di benvenuto alla quale hanno preso parte le autorità civili e militari. L’arrivo della Nave Scuola della Marina Militare è stato accolto dalla fanfara del 6° reggimento bersaglieri e la fanfara del 12° reggimento carabinieri “Sicilia”.
L’iniziativa del Tour Mediterraneo Vespucci nasce da un’idea del ministro della Difesa Guido Crosetto, sostenuta dalla difesa e da 12 ministeri, per raccontare e condividere l’esperienza internazionale del “Tour Mondiale” che per 20 mesi ha portato in 30 Paesi all’estero la cultura, la storia, l’innovazione, la gastronomia, la scienza, la ricerca, la tecnologia e l’industria che fanno dell’Italia un Paese universalmente apprezzato. Il progetto è una produzione in partenariato pubblico-privato di Difesa Servizi spa e Ninetynine.
Le iniziative a Palermo
Molte sono le iniziative che accompagneranno la presenza a Palermo di Nave Amerigo Vespucci in occasione della 12esima tappa del Tour Mediterraneo: oggi torna a bordo la Fondazione Francesca Rava con una visita educativa a favore di un gruppo di ragazzi coinvolti nel progetto “Borse Blu” ideato insieme alla Marina militare, per fornire a giovani provenienti da situazioni e contesti di fragilità economica e familiare, nuovi strumenti a sostegno del loro futuro; sabato 10 maggio sarà ospitata a bordo la conferenza: “La cultura della legalità contro il disagio giovanile” organizzata dall’Ufficio Pubblica Informazione e comunicazione della Marina Militare. Il ministero per le disabilità domani alle 11 organizza, presso il Marina Convention Center, il convegno “Vela Terapia” che sarà accompagnato dall’esibizione a cura di personale diversamente abile del Gruppo Sportivo Paralimpico della Difesa su imbarcazioni Hansa nei pressi del Vespucci. Sabato dalle 9 alle ore 19 l’Ispettorato di Sanità della Marina militare organizza, in banchina, una giornata di screening ecografici gratuiti a favore della popolazione. Gli screening saranno condotti da medici della Marina Militare o civili. Nel primo giorno di sosta l’Ispettorato di Sanita’ della Marina militare omaggera’ un ecografo a Nave Amerigo Vespucci che andra’ ad integrare ulteriormente gli strumenti a disposizione del personale medico di bordo. Domani alle 11.30 al Teatro Massimo sara’ inaugurata una mostra dedicata alla Marina militare mentre sabato in banchina, sottobordo, avverra’ la consegna della Bandiera della Croce Rossa ai responsabili territoriali e alle ispettrici provinciali. Sempre sabato, Palermo omaggerà, infine, la presenza di Nave Amerigo Vespucci con la “Cassata Live”, la preparazione in banchina del famoso dolce siciliano.
L’attività della ‘Amerigo Vespucci’ “si inquadra nelle attività istituzionali della Marina che sono di presenza nelle aree di interesse strategico nazionale”. Lo ha detto il comandante della nave, il capitano di vascello Giuseppe Lai, a Palermo, tappa del Tour mediterraneo.
“Durante il tour mondiale – ha aggiunto – queste aree le abbiamo toccate un po’ tutte, nel Mediterraneo allargato, nel Pacifico e nel Sudamerica dove in molti porti è stata la prima volta del Vespucci, riscuotendo grande risonanza; per molti è stato come vedere la Cometa di Halley: mai vista prima”. Non solo, dunque, una visione associata alla Difesa. Alla Vespucci, e in generale alla Marina militare, a esempio, la tematica ambientale “sta a cuore. Compito delle unità navali è anche la tutela ambientale, obiettivo delle varie forme dj cooperazione messe in campo”.
Per Palermo è anche l’occasione per cambiare prospettiva e guardare al mare. E quelle ragazze e quei ragazzi che fanno formazione a bordo della nave scuola possono e debbono diventare esempio per quella gioventù, palermitana e non solo palermitana, che sembra aver abbandonato la retta via.
“Le donne e gli uomini della Vespucci hanno deciso di servire il nostro Paese con una divisa – ha detto il Prefetto di Palermo, Massimo Mariani – e devono essere presi a modello dai giovani di Palermo e di tutto il Paese”. Il Prefetto ha anche sottolineato la drammaticità del momento rispetto alla violenza giovanile, un dato che secondo Mariani non è soltanto un fenomeno di Palermo, ma che si registra in tutto il Paese.
Gioiello di artigianato e tecnologia, l’Amerigo Vespucci è anche un collante generazionale. C’è chi è venuto a trovare il figlio ospite del Veliero e chi, addirittura dall’Abbruzzo, è arrivato sino a Palermo per onorare la memoria del padre che su questo vascello era salito quasi 50 anni fa.
Sulla banchina del molo Vittorio Veneto, la Vespucci è stata accolta dall’assessore al turismo di Palermo, Alessandro Anello: “L’arrivo della Vespucci è per noi un motivo di orgoglio. E di questo siamo grati al Ministero della Difesa a alla nostra Marina militare”.
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