Si stanno concentrando sulle ultime mosse imprenditoriali e finanziare le indagini sulla morte di Angelo Onorato, l’architetto imprenditore trovato morto sabato scorso nella sua auto lungo la via Ugo La Malfa nel tratto di strada che costeggia laterale l’autostrada Palermo Mazara del Vallo. L’autopsia non ha svelato particolari rilevanti, a parte il fatto che sul cadavere di Onorato non c’erano altri segni di violenza esterna.

Gli ultimi movimenti finanziari

Gli investigatori si stanno concentrando sulle vendite delle quote e la cessione anche di un ramo del negozio. Il 20 dicembre 2023 Onorato cede la sua storica azienda di costruzioni per 98mila euro, esattamente il valore del capitale sociale dichiarato e interamente versato, pagabili in dodici mesi. Affitta un altro ramo d’azienda con annessi locali direttamente dalla “Casa – ambienti per la vita” del suo capo. Anche l’aumento del capitale per avere più liquidità finanziaria.

Il contratto, della durata di sei anni, è di 48mila euro, più bonus variabili dal 2 al 4 per cento in caso di crescita del fatturato. Le carte di aziende e ditte sono a posto, i bilanci depositati in attivo, le proprietà – immobili e terreni – complessivamente valgono milioni di euro. Dunque, perchè Onorato in pochi mesi si disfa di così tanti pezzi del suo patrimonio aziendale? Gli investigatori sospettano che siano state mosse per sistemare i conti in maniera tale da non lasciare problemi alla famiglia, dando anche una rendita ai figli. L’architetto e imprenditore pare si stesse preparando per qualcosa. Cosa sia questo qualcosa, lo devono scoprire gli investigatori.

I funerali

I funerali si terranno domani, giovedì 30 maggio, alle 12 nella Cattedrale di Palermo.  La messa verrà celebrata da Filippo Sarullo parroco della Cattedrale. La salma è stata riconsegnata ieri sera alla famiglia dopo l’autopsia.

L’autopsia non scioglie il mistero

L’esame autoptico, sul quale si ponevano tante speranze di chiarezza, però, non ha sciolto alcuno degli interrogativi che restano, al momento, avvolti nel mistero,.

In base a quanto emerso dall’esame sembra che non ci siano altri segni di violenza sul corpo dell’imprenditore se non quello della fascetta bianca stretta attorno al collo. Sono stati eseguiti i prelievi necessari per gli esami tossicologici e stabilire se l’imprenditore fosse o meno sotto l’effetto di sedativi. Ma per quei risultati ci vorranno 90 giorni.

L’esame è stato eseguito dal medico legate Tommaso D’Anna. La famiglia assistita dall’avvocato Vincenzo Lo Re ha nominato come consulente l’anatomopatologa Nuccia Albano assessore al lavoro della giunta Schifani. Il 54enne marito dell’eurodeputata della Nuova Dc Francesca Donato sarebbe morto dunque per soffocamento.

L’impronta di una mano sulla Range Rover, un altro mistero nelle indagini

Nelle ore scorse, l’impronta di una mano sulla parte superiore del Range Rover è entrata tra gli elementi d’indagine su cui si stanno concentrando gli investigatori dopo i rilievi sul Suv dove, sabato scorso, è stat trovato morto Angelo Onorato, imprenditore e marito dell’eurodeputata Francesca Donato. E’ stata proprio l’europarlamentare assieme alla figlia Carolina a scoprire il corpo grazie al gps dello smartphone. Gli esperti stanno cercando di verificare, attraverso analisi sofisticate, quando sia stata lasciata quell’impronta e a chi appartiene.

 

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