Arrivano i contributi previsti per legge della Regione siciliana e regolamentati con un decreto attuativo. Si tratta di fondi destinati a sostenere l’editoria siciliana superando il vecchio contributo rilasciato durante l’emergenza Covid

Pubblicata la graduatoria provvisoria degli aventi diritto

Irfis ha pubblicato sul proprio sito internet gli elenchi provvisori delle richieste ritenute ammissibili per ottenere i contributi. In  tutto i contributi, destinati alle imprese editoriali della Sicilia, ammontato a tre milioni di euro.

Contributi per ogni categoria: cartacei, televisivi, radio, online e agenzie di stampa

Le graduatorie sono suddivise per categoria (cartacei, televisivi, radio, online e agenzie di stampa) e contengono l’indicazione del contributo complessivo spettante, a valere sia sulla quota base che sulla quota premiale.

Massima trasparenza anche sulle istanze non ammissibili

Pubblicato, inoltre, l’elenco delle iniziative non ammissibili con le relative cause. Le graduatorie sono state approvate con delibera del Fondo Sicilia di oggi. Irfis ha raccolto le istanze in maniera telematica dal 6 giugno e fino al 7 luglio.

Schifani: “Celerità ed efficienza”

“Stiamo rispettando con celerità ed efficienza gli impegni presi nei confronti di un settore economico importante, come quello dell’editoria – afferma il presidente della Regione Siciliana Renato Schifani –. Sostenere questa categoria produttiva significa garantire un vitale pluralismo di voci e di trasparenza dell’informazione a tutela dei cittadini e contribuire alla crescita di una società democratica”.

Come si procederà con i pagamenti, subito la prima quota

Secondo quanto previsto dall’avviso, si procederà ad una prima erogazione del 50 per cento del contributo provvisorio spettante a valere sulla quota base. La previsione è di erogare la cifra entro la metà del mese di agosto. Successivamente ai controlli documentali previsti su tutte le posizioni, a comprova dei parametri autodichiarati per la determinazione dei punteggi, si procederà alla formazione delle graduatorie definitive, all’eventuale rideterminazione del contributo spettante e alle relative erogazioni a saldo.