La polizia di Stato ha individuato e denunciato gli undici componenti di una banda di giovanissimi dai 20 ai 16 anni che tra la fine dello scorso anno e l’inizio del nuovo hanno compiuto diverse razzie e atti vandalici all’istituto alberghiero Borsellino a Palermo.
I giovani tutti residenti nello stesso quartiere hanno più volte colpito raid quasi sempre nel corso della notte o e nei fine settimana. Sono stati tre le incursioni nell’istituto tra novembre 2023 e gennaio 2024, uno dei quali proprio la notte di San Silvestro.
Alcune aule erano state messe a soqquadro e, soprattutto, erano state prese di mira le macchinette erogatrici di bevande e snack, danneggiate e il loro contenuto rubato. Una delle aggressioni è avvenuta in pieno giorno.
I componenti della banda non curanti delle telecamere hanno aggredito e picchiato uno studente che si trovava a bordo del motociclo che stava tornando a casa. Le indagini sono state condotte dagli agenti del commissariato Libertà e coordinate dalla procura ordinaria e quella per i minorenni.
Raffica di furti
Ancora raid e furti nelle scuole già nelle settimane scorse. Un primo furto è avvenuto nell’alberghiero Falcone Borsellino in via Nicolò Spedalieri a Palermo. Qualcuno è entrato la scorsa notte mettendo a soqquadro l’edificio scolastico e danneggiando e rubando nei distributori per merendine, bibite e caffè. L’altro episodio si è verificato a Cinisi (Pa) nella scuola dell’infanzia Danilo Dolci.
Qui i ladri hanno portato via una lavagna luminosa e materiale didattico. Sui due episodi indaga la polizia.
Tentato furto alla scuola Falcone
Tentato furto alla scuola Falcone in via Pensabene allo Zen. Se ne sono accorti gli impiegati del plesso scolastico non appena hanno aperto i cancelli. E’ stata forzata la serratura di un magazzino e tentato di aprire una porta interna danneggiando l’infisso.
Questa volta i ladri non sono riusciti a portare via nulla. A presentare denuncia il dirigente scolastico.
A settembre rubati i condizionatori
Poco prima dell’inizio della scuola, ad inizio settembre, qualcuno era riuscito a smontare e portare via i condizionatori appena installati nel plesso scolastico.
In queste ultime settimane come emerso nel corso dell’incontro in prefettura ci sono stati diversi raid vandalici nei plessi scolastici come a Villa Ciambra dove qualcuno ha fatto irruzione nella scuola materna e hanno messo a soqquadro i locali.
Un vero e proprio caos che, per l’ennesima volta, si verifica nella struttura che tra poco riaprirà i battenti per i più piccoli. Negli scorsi mesi, infatti, la scuola era già stata presa di mira: ignoti avevano anche distrutto tutti i lavoretti che i bambini avevano realizzato durante l’anno e avevano rubato tutte le chiavi dell’istituto.
Come in quel caso, anche stavolta è stato chiesto l’intervento dei carabinieri, che hanno avviato le indagini per risalire ai responsabili del nuovo raid. La dirigente scolastica Patrizia Roccamatisi ha già chiesto da tempo l’installazione di un servizio di videosorveglianza, ma le telecamere non sono ancora arrivate. I residenti della zona hanno raccontato di avere notato alcune sere fa dei giovani sul tetto della scuola e di avere chiamato i carabinieri: al loro arrivo i ragazzi si erano già dati alla fuga.
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