Maggiori protezioni e barriere nelle aree pedonali di Corso Vittorio Emanuele, di piazza Verdi e via Maqueda, piazza Croci, via Libertà, via Ruggero Settimo a Palermo per impedire l’accesso ai veicoli diversi da quelli adibiti al soccorso”.

E’ quanto deciso oggi nel corso del Comitato provinciale ordine e sicurezza pubblica, convocata dal Prefetto Antonella De Miro a seguito della direttiva diramata dal Ministero dell’Interno alle Prefetture, dopo la riunione del Comitato Nazionale Analisi strategica Antiterrorismo, che era stata convocata in relazione ai tragici eventi verificatisi in Spagna. Nel corso dell’incontro è stato eseguito un ulteriore monitoraggio degli eventi e delle iniziative programmate sul territorio, con particolare attenzione ai luoghi ove sia previsto un elevato afflusso di persone in occasione di cerimonie ed eventi, valutando l’adeguatezza delle misure già disposte all’evolversi degli scenari internazionali.

“Il Comitato – si legge in una nota – ha preso atto, con riferimento alla città di Palermo, che viene attuato un collaudato sistema di sicurezza basato sull’integrazione operativa delle Forze di Polizia e della Polizia Municipale nonché, sotto il profilo della safety, con il Comando provinciale dei Vigili del fuoco e delle competenti strutture e servizi comunali.

Un sistema già verificato nella sua concreta efficacia, che ha assicurato il regolare, sereno svolgimento di importanti manifestazioni svoltesi nelle scorse settimane, con la partecipazione di decine di migliaia di persone, in occasione dei quali sono stati attuati presso i varchi di accesso del pubblico alle aree interessate dagli eventi, presidiati dalle Forze di Polizia con il concorso dei Vigili Urbani, stringenti controlli sulle persone anche con l’utilizzo di apparecchiature metal detector”.

Saranno sempre scelte delle aree di prefiltraggio per eseguire i controlli e la collocazione di blocchi di cemento per evitare l’accesso di veicoli in aree urbane pedonali.