Loredana Graziano la donna condannata a 30 anni di carcere accusata di avere ucciso il marito pizzaiolo Sebastiano Rosella Musico di 40 anni nel gennaio del 2019 è stata portata in caserma dai carabinieri del reparto territoriale di Termini Imerese per essere portata nel carcere Pagliarelli.
Una svolta nella vicenda che ha sorpreso i familiari della vittima e anche gli avvocati che ancora oggi chiedevano giustizia perché fino ad oggi la donna ha atteso l’esito la pronuncia della cassazione ai domiciliari.
La donna aveva ottenuto gli arresti in casa perché ha figlio piccolo di età inferiore ai tre anni. A quanto pare il tribunale per i minorenni alla luce della sentenza d’appello che aveva tolto la potestà genitoriale alla donna ha affidato il piccolo al padre in attesa di possibili nuove decisioni. Così la donna non ha più l’incombenza di assistere il piccolo e potrà scontare la pena in carcere.
“Abbiamo sempre ritenuto una grave ingiustizia che Loredana Graziano abbia trascorso questi anni ai domiciliari nonostante le gravi accuse e le condanne – dicono Domenico Rosella Musico e Maria Concetta Rosella Musico fratello e sorella della vittima – Adesso con questa decisione riteniamo di avere ottenuto quella giustizia che abbiamo sempre cercato”. La famiglia si era costituita parte civile assistita dagli avvocati Salvatore Sansone e Provvidenza Di Lisi.
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