Una nuova vita per via Giovanni Naso, nel cuore del mercato storico di Ballarò, un intervento di rigenerazione urbana che nasce dalla sinergia tra la cooperativa Terradamare e l’associazione di promozione sociale Per Esempio Onlus, all’interno dei progetti C.A.S.A. a Ballarò e #RestiamoInsieme, e che vedrà impegnati nelle mattinate di sabato 2 ottobre e di domenica 3 ottobre residenti, commercianti, artigiani e artisti.
L’obiettivo è migliorare le condizioni di vivibilità di un’altra porzione del quartiere dell’Albergheria che in diversi punti soffre condizioni di degrado, trasformando una delle sue vie in un luogo di socialità per i bambini e gli adulti del quartiere.
“La scelta di via Naso, vicina alla chiesa del Carmine Maggiore, – spiega Marco Sorrentino, presidente di Terradamare – nasce da un percorso di confronto con il territorio che dura già da qualche anno, soprattutto con i residenti ma anche con i commercianti che vivono le piazze e il quartiere. Tra le varie discussioni insieme, anche alle assemblee pubbliche di SOS Ballarò, era emerso che via Naso, che si trova tra i due costoni principali del mercato storico di Ballarò, dovesse essere un punto di accesso riqualificato, per le persone che lo abitano in primo luogo ma anche per i turisti e gli avventori del mercato. Nella primavera del 2021 abbiamo avviato dei laboratori di discussione con gli abitanti, i commercianti e con la partecipazione di vari assessorati del Comune di Palermo. E così si è giunti all’ideazione di questa piazza, un altro passo verso la normalizzazione e la crescita della bellezza che ha come protagoniste le persone che da anni si prendono cura del loro territorio”.
La riqualificazione di via Giovanni Naso è un’iniziativa realizzata grazie ai progetti C.A.S.A a Ballarò e #RestiamoInsieme sostenuti da Con i Bambini nell’ambito del fondo per il contrasto alla povertà educativa minorile e realizzato da Per Esempio Onlus in collaborazione con Anlaids Sicilia, Associazione Le Balate, Associazione Santa Chiara, Ballarò Vipers, Centro per lo Sviluppo Creativo Danilo Dolci, Comune di Palermo, Associazione Handala, Kala Onlus, Istituto Comprensivo G.E. Nuccio, Libera Palermo Contro le Mafie, Liceo Scientifico Benedetto Croce, Arci Porco Rosso, Cooperativa Sociale Rigenerazioni, SEND, Terradamare, Università degli Studi di Palermo.