lo afferma il capogruppo di sinistra comune giusto catania

Barriere anti sfondamento contro il terrorismo a Palermo: “Sono una resa simbolica ed estetica alla barbarie, occorre ripensare l’arredo urbano”

“L’attentato di Barcellona è una ferita nella nostra società, la città catalana è una città sorella del Mediterraneo che, come Palermo, ha dimostrato di saper costruire politiche di accoglienza e pratiche di intercultura.”
Lo afferma Giusto Catania, capogruppo di Sinistra comune al consiglio comunale di Palermo.

“Il terrorismo è un pericolo per la nostra società e dobbiamo replicare alla minaccia evitando la militarizzazione delle nostre città e la criminalizzazione del diverso: queste risposte sarebbero funzionali al terrorismo stesso. Bisogna, invece, rispondere con i valori dello Stato di diritto, la cultura del dialogo e della pace.”

“Infine – conclude Catania – c’è una sfida che riguarda le città: non possiamo rispondere al terrorismo proteggendo gli spazi urbani con blocchi di cemento che, dal punto di vista simbolico ed estetico, rischiano di essere una resa alla barbarie. L’arredo urbano, come propongono prestigiosi artisti ed architetti sulle pagine del Corriere della Sera, può essere una risposta seria che dalle città si alza contro il terrorismo.
Palermo deve rispondere positivamente a questa sfida, ripensando gli strumenti che servono per proteggere le aree pedonali, investendo su arredo urbano che, contemporaneamente, sia funzionale a proteggere dal terrorismo e in grado di rispondere positivamente ai canoni estetici.”

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