visitabile una video installazione dell'artista Wael Shawky

Biennale Arcipelago del Mediterraneo, un punto sulla situazione artistica del Mediterraneo a Palazzo Branciforte

Esperti, scrittori, artisti, curatori, per discutere di ‘Mare Nostrum’, insieme, al di là di storia, geografia, etnicità e appartenenza nazionale.

Sono stati chiamati a raccolta dai Colloquia della ‘Biennale Arcipelago Mediterraneo’ per promuovere l’arte e la cultura come strumento principale per unire i Paesi del Mediterraneo, ognuno nella sua straordinaria unicità.

Appuntamento domani domani alle 17 ,nella sala dei 99 di Palazzo Branciforte per Arcipelago Arte, per cercare di fare un punto sulla situazione artistica e teatrale nel Mediterraneo, ponendo particolare attenzione ai festival che già da parecchi anni sono vivi e lavorano sul territorio ed oltre.

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A moderare l’incontro l’assessore comunale alla Cultura Andrea Cusumano, docente al Goldsmiths College di Londra. Interverranno Hedwig Fijen, direttrice di Manifesta (Olanda), Michelle Kokosowski, direttrice del Festival mondial de Théatre de Nancy (Francia), Elena Agudio, curatrice (Germania), Richard Demarco, fondatore del Festival di Edimburgo (UK), Francesco Bonami, critico d’arte e curatore (USA, Italia), Michele Ciacciofera, artista (Italia), Cuauhtémoc Medina, curatore (Messico).

L’iniziativa s’inserisce all’interno del programma di Bam – Biennale Arcipelago Mediterraneo, promossa dall’Assessorato comunale alla Cultura, in programma a Palermo dal 10 febbraio al 12 marzo.

All’interno del Monte di Pietà di Palazzo Branciforte sarà inoltre possibile visitare “Cabaret Crusades – The Path to Cairo”, videoinstallazione di Wael Shawky, realizzata con marionette che raccontano le Crociate dal punto di vista degli arabi ed entrano virtualmente in contatto con i Pupi siciliani dei Figli d’Arte Cuticchio, già esposti negli stessi spazi.

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