“Promuovere la possibilità di lavorare ad un protocollo di intesa o un accordo di programma tra tutti gli attori territoriali che operano sul pre – post adozione per il sostegno ai Servizi e alle famiglie adottive”.

Questi gli obiettivi della due giorni promossa a e organizzata da Insieme Famiglia onlus, associazione di famiglie adottive a Palermo associata al Coordinamento delle associazioni familiari adottive e affidatarie in rete (CARE), per discutere delle buone prassi relative all’accoglienza a scuola e alla tutela del diritto dei minori adottati.

Lunedì 1 febbraio si terrà alle 9 una tavola rotonda presso l’Istituto Pareto (via Brigata Verona, 5) a cui parteciperà il Garante dell’Infanzia e dell’Adolescenza del Comune di Palermo Pasquale D’Andrea, e il Dirigente Scolastico ITE Pareto, Vito Lo Scrudato, a seguire la tavola rotonda con la moderazione di Francesco Vitrano, Neuropsichiatra dell’età evolutiva e psicoterapeuta e rappresentanti dell’Assessorato Regionale alla Famiglia, Assessorato Regionale alla Salute, Tribunale per i Minorenni di Palermo, Ufficio Scolastico Regionale Sicilia.

Il 2 febbraio in programma dalle 9 alle 14 il seminario di approfondimento sulle Linee di Indirizzo per favorire il diritto allo studio degli alunni adottati a cura della Dottoressa Livia Botta, Psicologa, Psicoterapeuta e Formatrice, Componente esperto del Comitato Tecnico Scientifico incaricato della stesura delle “linee d’indirizzo per favorire il diritto allo studio degli alunni adottati”.

Il percorso scolastico per il bambino adottato è un momento delicato che necessita di attenzione e sinergia tra le famiglie e un corpo insegnante adeguatamente informato e preparato relativamente alle dinamiche, le peculiarità e le potenzialità del percorso adottivo, utilizzando a tal fine gli strumenti più adeguati. Ecco perché esistono le linee guida del Miur che servono da indirizzo sul diritto allo studio dei minori adottati, e che di fatto danno indicazioni sulle azioni che le istituzioni locali dovrebbero svolgere tra cui l’aggiornamento per i docenti e docenti referenti. Linee guida che allo stato attuale non tutte le Regioni hanno recepito trasformandole di fatto in atti concreti.