Blitz della guardia di finanza nella sede dell’Ast, l’azienda regionale che si occupa del trasporto extraurbano. Le ipotesi di reato sono corruzione e abuso d’ufficio.

La scorsa settimana la guardia di finanza ha perquisito la sede dell’Ast in via Caduti Senza Croce ascoltando tra gli altri presidente, vice presidente e direttore generale.

L’obiettivo sarebbe stato quello di acquisire alcuni atti amministrativi relativi ad incarichi e appalti aggiudicati o ancora in corso di aggiudicazione.

Sulle indagini fiamme gialle e inquirenti mantengono le bocche cucite. L’unica certezza sembra essere che gli indagati in questa prima fase sarebbero almeno cinque. Al momento dell’accesso i finanzieri hanno chiesto ai vertici dell’Ast di essere presenti e consegnare, fra le altre cose, anche i loro smartphone.