Una scelta inaccettabile che non può essere spiegata con i criteri di selezione. Almeno non secondo il comune sentire e l’interpretazione di Palazzo d’Orleans che adesso chiede spiegazioni dettagliate e convincenti.

L’assessorato relazioni subito

Una dettagliata relazione sulla procedura a evidenza pubblica che ha determinato l’esclusione del film “Biagio Conte – La vita degli ultimi” dal finanziamento dell’assessorato regionale del Turismo, dello sport e dello spettacolo. È la richiesta avanzata, a 24 ore dall’esplo9dere della polemica, dalla Presidenza della Regione al dirigente generale del dipartimento del Turismo, Maria Concetta Antinoro, a seguito del caso sollevato sulla stampa nelle scorse ore.

Nella nota a firma del capo di gabinetto vicario, Carmelo Frittitta, si chiede di chiarire quali ragioni abbiano determinato “l’esclusione del progetto dal finanziamento, indicando in particolare le motivazioni che hanno condotto all’attribuzione dei singoli punteggi”. L’assessorato dovrà allegare anche tutti gli atti della procedura riguardanti le valutazioni delle produzioni finanziate.

Il film si farà con risorse ad hoc

Il film su Biagio Conte comunque si farà e la Regione farà la sua parte. Le risorse saranno messe direttamente nella Finanziaria bis che proprio in questi giorni è in revisione davanti alla giunta regione.

Ad assicurare sull’arrivo dei fondi è il Presidente della Regione Renato Schifani che ha preso in mano la vicenda “Interverrò in manovra di bilancio perché venga rimediato a questo grave errore” ha detto il governatore alla fine di una giornata non proprio serene all’Adnkronos.

Presidente furibondo

Il popolo di Palazzo d’Orleans parla di uno Schifani furibondo apprendendo la notizia dell’esclusione, da parte della Sicilia Film Commission, del film “Biagio Conte. La vita per gli ultimi”, tratto dalla biografia omonima di Giacomo Pilati dalle opere finanziate.

La serie Rai

La film Commissione ha finanziato, con 4 milioni di euro complessivi. 15 opere ritenute meritorie lasciando la fiction Rai fuori dalla graduatoria.

La storia di Biagio Conte doveva diventare una serie Rai, scritta da Stefano Rulli (coautore, fra gli altri, de “La Piovra”), prodotta da Anele, con Alessio Vassallo nei panni del missionario laico.

Tensione con l’assessore Amata

L’esclusione dai finanziamenti regionali ha scatenato la reazione di Schifani che nel pomeriggio di ieri ha annunciato, nel suo tradizionale stile, l’intenzione di chiedere chiarimenti: “Chiederò all’assessore al Turismo di fornirmi tutte le informazioni utili per comprendere le motivazioni di questa decisione”.

Ma dalla richiesta di chiarimenti formale alla decisione di procedere comunque a finanziare l’opera nell’ambito delle revisione dei fondi previsti in finanziaria il passo è stato breve. Appena qualche ora di riflessione, poi l’annuncio della scelta per rimediare a questo “grave errore”.