E’ lì da oltre un anno. Adesso con il forte vento del 13 dicembre e di queste ore la recinzione è diventata pericolosa. Lo sa bene una turista che stava passeggiando a Palermo con la bici che è caduta dopo essere stata colpita da una delle barriere che si muove pericolosamente ad ogni folata di vento.
Il cantiere del collettore fognario di via Roma abbandonato pieno di topi, sporcizia è ormai diventato un simbolo di degrado proprio nella zona centrale di Palermo.
Quella che si vuole recuperare con provvedimenti che spaccano in due la città.
“Abbiamo chiamato più volte il Comune, i vigili urbani e i vigili del fuoco – dice Antonio Minnella residente – nessuno interviene e questa mattina una donna si è fatta male mentre percorreva la centralissima via Roma colpita da una barriere pericolosissima.
La donna è caduta mentre stava percorrendo la strada. Il pericolo non è segnalato e oggi con il vento può creare altri danni. Incredibile è il rimpallo di responsabilità a cui abbiamo assistito in questi mesi. Nessuno pulisce. Ormai questa zona è diventata una discarica a cielo aperto da dove escono ogni sera grossi topi. Sono una parola. Vergogna. In tanti passano da qui e nessuno sembra vedere cosa è diventato questo posto”.
“E’ da una settimana che chiamo i vigili urbani per segnalare il pericolo – dice la commerciante di via Roma Irene Graziano – Mi hanno detto che deve essere la ditta a rimuovere il pericolo. Ma la ditta è fallita non capisco chi deve garantire la nostra sicurezza”.
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