Si è tenuta presso la sala Galatea della stazione marittima del porto di Napoli, alla presenza del Comandante Generale del Corpo delle Capitanerie di porto e delle massime Autorità militari e civili della Regione, la cerimonia di passaggio delle consegne della Direzione marittima della Campania e Capitaneria di Porto di Napoli, tra il Contrammiraglio Arturo Faraone ed il Contrammiraglio Pietro Giuseppe Vella.

Il Contrammiraglio Vella, classe 1959 nato a Santa Flavia (Pa), proveniente dallo Stato Maggiore della Marina Militare dove ha trascorso un breve periodo all’Ufficio generale affari legali, annovera tra i suoi precedenti incarichi quello di Capo dell’Ufficio legislativo del Ministero dei trasporti e delle infrastrutture e di assistente del Comandante Generale del Corpo, nell’arco dei mandati di tre diversi Comandanti Generali avvicendatisi tra il 2010 ed il 2017, nonché quello di Direttore marittimo del Lazio e Comandante del Porto di Civitavecchia.

“Per me è un grande onore assumere il Comando della Direzione marittima della Campania e del porto di Napoli”, ha dichiarato l’Ammiraglio Vella, aggiungendo che dedicherà ogni attenzione e moltiplicherà ogni sforzo, affinché nel segno della continuità con i suoi predecessori, l’Autorità marittima di Napoli e quelle dell’intera Regione possano dare il proprio qualificato apporto, nel pieno rispetto della Legge e di ogni regola di garanzia, verso quel concetto di sicurezza produttiva che costituisce fattore di crescita e di affidabilità di ogni scalo: “sono certo di poter operare in piena collaborazione con tutte le istituzioni e con l’intero cluster marittimo, ai quali sin d’ora offro completa disponibilità al confronto ed al dialogo per valorizzare le più efficaci sinergie, verso il perseguimento di un superiore obiettivo comune”.

Dopo la formula di riconoscimento del nuovo Direttore marittimo, ha preso la parola il Comandante Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto – Guardia Costiera, Ammiraglio Ispettore Capo Giovanni Pettorino, che ha sottolineato la marcata connotazione ambientale delle attività di prevenzione e contrasto svolte. A tale connotazione si e’ legato, nel tempo, l’impiego efficace delle principali componenti specialistiche del corpo: i nuclei subacquei, la componente di volo ed i laboratori ambientali, a tutela delle aree marine protette come avvenuto nel caso del “Regno di Nettuno.

Il Comandante Generale ha infine rivolto al Contrammiraglio Vella ogni augurio ed auspicio di ben figurare e consolidare i brillanti risultati conseguiti dalla Direzione marittima della Campania e dal porto di Napoli.