“Abbiamo rilevato che alcuni scatoli presentano la ‘firma’ dell’autore che ha depositato l’immondizia in via Ercole, al confine con Capaci, alimentando l’immensa fila di rifiuti”. Con queste parole il sindaco di Carini, Giovì Monteleone, annuncia di aver denunciato alcune ditte che secondo lui avrebbero illegalmente scaricato i loro rifiuti, riciclabili, per strada.

 

In particolare Monteleone accusa “depositi di merce, ortofrutticoli , ditte di trasporti, venditori di elettrodomestici , pizzerie che hanno i loro stabilimenti ed esercizi nei pressi di via Ercole e nella limitrofa Capaci”.

“Ho già denunciato tutto personalmente a chi di dovere – spiega il primo cittadino –  e lunedì presenterò formalmente un’altra denuncia corredata di foto e prove inconfutabili. Farò indagare sulla correttezza della compilazione dei formulari e dei registri che ogni ditta dovrebbe avere in possesso”.

Giovì Monteleone,  sottolinea che l’abbandono illegale dei rifiuti riguarda anche altre zone del territorio comunale di Carini e, in particolare, “via Finaita, piazza Buffa, via Berlinguer, zona Peep. Tonnellate e tonnellate di rifiuti più della metà riciclabili, vere e proprie discariche di incivili che non vogliono sentire di fare la differenziata. In via Chinnici, all’angolo con via Collurafici, qualche imbecille titolare di qualche pizzeria lì vicino ha abbandonato latte giganti di pelati con scatoloni con codici a barre, e ha pure depositato cumuli di cenere ancora accesa che rischiava di incendiare i rifiuti pressati nell’autocompattatore. Tutto fotografato, indizi rilevati e tutto denunciato a chi di competenza: anche in questo caso sono scattate le indagini”.

Una piaga, quella dell’abbandono illegale dei rifiuti per strada, che sta aggravando ulteriormente la già drammatica emergenza rifiuti che sta colpendo tutta la Sicilia e in particolare l’hinterland palermitano.

“Non è accettabile – aggiunge il sindaco di Carini – che persone del genere con i loro furgoni e camion usino il territorio come discarica”.