Sono stati gli stessi colleghi della compagnia di San Lorenzo ad arrestate Giuseppe Roccamatisi 47 anni appuntato in servizio presso la stazione Resuttana Colli. Il militare avrebbe rivelato informazioni a cinque indagati per commercio di droga Francesco Daniel Salute, di 24 anni, Massimo Ferrazzano di 45 anni, Pietro Castrofilippo di 30 anni, Vincenzo Castrofilippo di 51 anni e Angelo Bondì di 30 anni tutti arrestati e portati in carcere in base all’ordinanza cautelare firmata dal gip Rosario Gioia.

Secondo quanto accertato dalle indagini il militare avrebbe ricevuto somme di denaro per le informazioni fornite. Roccamatisi aveva lavorato per anni nel nucleo operativo della compagnia di San Lorenzo e adesso si trovava in servizio nella stazione Resuttana Colli.

Accusa di corruzione per gli indagati

In cambio di soldi un carabiniere avrebbe fornito informazioni riservate a cinque indagati per spaccio di droga. Il militare insieme ai cinque indagati è stato arrestato  dai militari del comando provinciale di Palermo che hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal gip di Palermo  accusati  a vario titolo di corruzione.

L’attività d’indagine, condotta dal personale della compagnia di Palermo – San Lorenzo e coordinata dalla procura, avrebbe  consentito di accertare un rapporto corruttivo, consolidatosi nel tempo, tra il militare dell’arma tutti già noti alle cronache, dediti allo spaccio di sostanze stupefacenti. L’azione investigativa, portata avanti da gennaio a ottobre scorso, ha fatto emergere come il militare avrebbe rivelato ai coindagati informazioni su indagini in corso, ottenendo in cambio imprecisate somme di denaro.

Per tutti gli indagati, due dei quali già ristretti agli arresti domiciliari per altri reati, il gip ha disposto la custodia cautelare in carcere.