Scattato l’allarme tubercolosi nella scuola Luigi Capuana di Casteldaccia. Un minore migrante che si trova in un centro di accoglienza in una comunità del Comune che frequenta la scuola media è stato ricoverato prima al Policlinico di Palermo, poi in un centro specializzato di Caltanissetta per sospetta tubercolosi.

La notizia ha fatto il giro del paese e questa mattina le mamme non volevano fare entrare i figli. “Siamo molto preoccupate – hanno detto – Ci dicono che il ragazzo potrebbe avere la tubercolosi e ha frequentato per mesi le stesse classi dei nostri figli. Vogliamo avere notizie certe e sapere come si muoverà l’istituto e il sindaco davanti a questa emergenza”.

Alcuni alunni non sono entrati in classe. La maggioranza avrebbe seguito regolarmente le lezioni.

“Abbiamo preso tutti le possibili precauzioni – dice il sindaco di Casteldaccia Fabio Spatafora – Ancora non abbiamo la conferma che si tratti di tubercolosi. Aspettiamo l’esito delle analisi. In ogni modo abbiamo attivato l’Asp di Bagheria che si sta attivando per la profilassi prevista per quanti lavorano nella comunità, i ragazzi che vivono con il giovane e gli alunni che sono stati a stretto contatto con il giovane.

Adesso stiamo anche predisponendo una disinfestazione straordinaria dell’istituto. Ci hanno detto che non era necessaria. Ma io da padre ho disposto che fosse eseguita sia all’esterno che all’interno. Attendiamo gli sviluppi del ricovero. La situazione resta sotto controllo”.