Avrebbe compiuto oggi cent’anni Giuseppe Paternò conosciuto per la sua invidiabile tenacia che lo ha portato a conseguire, all’età di 99 anni, la laurea Magistrale in Scienze Filosofiche. Un uomo innamorato della sua città ma soprattutto del quartiere che gli ha dato i natali: il Capo. Ed è proprio dalla via Papireto che nasce la storia di Palermo vista dagli occhi di Giuseppe dal 1923 ad oggi.

Dopo aver riscosso grande successo con le prime pubblicazioni nel 2014 con “Palermo, il mio viaggio dal 1923” e nel 2017 con “Quando il tram arrivava a Mondello” ecco che arriva la terza :“La mia prima laurea a Cento anni” redatta e pubblicata postuma anche grazie al contributo del figlio dell’autore, Ninni Paternò: “Ho voluto fortemente la pubblicazione di questo romanzo perché per me è un dovere, un piacere e perché lo merita”.

Il Romanzo, “La mia prima laurea a cento anni”

Si tratta della storia di una Palermo ormai lontana raccontata attraverso l’autobiografia dell’autore che ripercorre gli eventi e i luoghi di una città in continua evoluzione: dai famosissimi mercati cittadini ai ricordi più intimi che rievocano frammenti di vita quotidiana che ciascun lettore può facilmente riconoscere tra i vicoli palermitani.

Il tutto raccontato anche attraverso le immagini, le riflessioni, le poesie e gli aforismi dell’autore, nato e cresciuto in un quartiere difficile ma allo stesso tempo un “paradiso” a cui Giuseppe Paternò era molto legato; non ultima la via Papireto luogo di incontro e di condivisione di un gruppo di coetanei che hanno vissuto perfino la guerra e che nonostante ciò, non hanno mai smesso di sognare un futuro migliore.

Una completa immersione nella città di Palermo che raccoglie tra le sue pagine cronache, memorie e “l’amore nel suo senso più profondo”, come descritto da Ninni Paternò, che guida le esperienze di vita di ognuno di noi.

Un Romanzo caratteristico e singolare

Il fantastico viaggio di Giuseppe risulta essere un singolare Romanzo sulla città di Palermo che coniuga fatti storici e autobiografici con un’intensa descrizione intima capace di emozionare i suoi lettori. Un uomo che, come descritto da chi lo conosceva, ha sempre avuto la determinazione di portare a termine i suoi obiettivi con grande passione.

Proprio oggi, 14 Settembre 2023,  Giuseppe avrebbe compiuto cent’anni circondato dall’amore e dalla stima di parenti e concittadini che potranno conoscere  più dettagliatamente lo spirito che lo contraddistingueva attraverso la lettura del Romanzo,  di un uomo che non si è mai arreso di fronte alle difficoltà quotidiane.

 

 

Articoli correlati