“Un commissario straordinario per la viabilità secondaria siciliana e sbloccare in tempi brevissimi interventi su 180 strade provinciali dell’isola”.

E’ il progetto del M5S a palazzo dei Normanni che il vicepresidente dell’Ars Giancarlo Cancelleri ha illustrato al ministro per le Infrastrutture Danilo Toninelli.

“Tra interventi del Patto per il Sud e quelli dell’accordo di programma- afferma Cancelleri – sono disponibili per le strade 290 milioni di euro, fermi perché manca la progettazione. Il modo per velocizzare tutto e fare aprire i cantieri nel giro di un anno è uno solo, chiedere la dichiarazione dello stato di emergenza per l’eccezionale stato di degrado delle strade provinciali e procedere alla nomina di un commissario straordinario, che, in virtù dei suoi poteri speciali, possa bruciare le tappe e fare avviare prestissimo le opere che ormai non sono più rinviabili”.

Per portare in porto l’operazione il M5S ha messo a punto una mozione che impegni il governo a chiedere lo stato di emergenza all’esecutivo centrale in virtù della condizione catastrofica di tantissime strade provinciali siciliane.

“La situazione delle strade secondarie siciliane – continua Cancelleri – è un unicum in Italia. Lo stato di emergenza sarebbe pertanto pienamente giustificabile, visto che parecchi Comuni rischiano di rimanere isolati, come già accaduto in passato”.

“La visita del ministro Toninelli – afferma la capogruppo del M5s all’Ars Valentina Zafarana – è il segno tangibile dell’attenzione che lo Stato ha nei confronti della Sicilia e per le condizioni veramente disastrate della viabilità, che ha bisogno di risposte immediate. È ovvio che le emergenze non si limitano solo al versante occidentale dell’isola, tant’è che il ministro ha programmato a breve una nuova visita ispettiva nella Sicilia orientale”.