importante novità per l'ospedale palermitano

Chirurgia maxillo facciale e della mano, nuovi servizi al Cervello

Due ambulatori istituiti e uno riattivato , tutti operativi nel pomeriggio. Nuova organizzazione per l’Unità operativa di Chirurgia maxillo facciale e plastico-ricostruttiva, uno dei settori dell’Azienda Ospedali riuniti Villa Sofia-Cervello che più di tutti ha subito variazioni di assetto e di vertice nel corso dell’ultimo anno. I due nuovi servizi, entrambi all’Ospedale Cervello, riguardano l’apertura dell’ambulatorio di chirurgia oncologica maxillo facciale, attivo il lunedì dalle 16 alle 19 , che affiancherà l’ambulatorio di chirurgia maxillo facciale generale, a disposizione dell’utenza il mercoledì dalle 16 alle 19. Inoltre, sempre all’Ospedale Cervello, è stato riattivato l’ambulatorio di chirurgia della mano, il giovedì dalle 15 alle 18.

La chirurgia della mano ha un ambulatorio dedicato alle medicazioni post-chirurgiche anche presso il Presidio di Villa Sofia il mercoledi dalle 11 alle 13.

La concentrazione specialistica dell’offerta assistenziale, perseguita anche attraverso l’ istituzione e la riattivazione di questi servizi, non rappresenta l’unica novità. Da registrare infatti anche il potenziamento di sinergie assistenziali interaziendali, come quella con l’Unità operativa di Ginecologia per la chirurgia oncologica e ricostruttiva dell’apparato genitale femminile.

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I nuovi servizi sono il frutto di una complessiva azione di rifunzionalizzazione della struttura diretta ad interim dal dr. Giuseppe Termine, e che dal 1 agosto 2015 ha visto rientrare in reparto i medici Daniela Bagnasco, Giuseppe Lo Baido, Francesco Mazzola e Dario Sajeva. A partire da quella data è stato avviato un nuovo piano di riorganizzazione, messo a punto e attuato dal dr. Dario Sajeva, che ha consentito un notevole salto in avanti sul piano della qualità di salute offerta e sulla produttività, con nuovi servizi per l’utenza e con un sensibile abbattimento delle liste di attesa.

Da gennaio a marzo 2016 con 113 ricoveri, 45 day hospital e 42 day surgery, l’Unità operativa ha fatturato 592.986 euro contro i 588.000 euro fatturati nei primi otto mesi del 2015. Raffrontando invece lo stesso periodo di osservazione, gennaio-marzo 2016 e gennaio marzo-2015, il fatturato risulta triplicato con 40 ricoveri in più e 592.986 euro contro 202.000 euro. Il 2015 infine si è chiuso con un fatturato di un milione 548 mila euro e un attivo di 293.000 euro a fronte di un 2014 che aveva registrato un passivo di 431.000 euro.

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Sul piano dell’offerta all’utenza, oltre alla riorganizzazione degli ambulatori suddividendo le attività di primo riscontro clinico fra Villa Sofia e Cervello e ripristinando le visite pomeridiane, è stata potenziata l’attività chirurgica minore al piano degenze, sono state riorganizzate le finestre operatorie e il team ferristi nel complesso operatorio generale, riallacciati i link assistenziali e interaziendali e sul territorio, ed è stato rivisto il sistema dei setting assistenziali secondo un principio di appropriatezza.

Novità anche per le liste di attesa con due percorsi riservati a pazienti oncologici maxillo.facciali e per oncologia muscolo scheletrica, ed una lista di chirurgia con priorità cui afferiscono casi con necessità indifferibili. Queste liste di attesa vengono azzerate ogni 15 giorni. Le attese per i tumori sono di 48 ore per una prima visita ed al massimo dieci giorni per la preospedalizzazione quando l’intervento è richiesto.

“Questi riscontri – sottolinea Dario Sajeva – sono il frutto di un formidabile lavoro di squadra in cui ciascuno, ausiliari, infermieri, medici, ha lavorato per il bene comune e per l’orgoglio di appartenenza alla Unità Operativa. Questo grazie anche al Direttore ad interim e Capo dipartimento delle Chirurgie, dr. Giuseppe Termine, che ha avuto fiducia ed ha supportato questa nuova gestione e riorganizzazione. Pensavamo di poter rimettere a pieno regime le attività in 18-24 mesi. Ci siamo riusciti in soli sette mesi”.

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