Il comandante generale dell’arma dei carabinieri, generale di corpo d’armata Teo Luzi ha visitato il comando provinciale di Palermo.

Questa mattina, dopo essere atterrato all’aeroporto “Falcone e Borsellino”, è stato accolto dal Comandante Interregionale “Culqualber”, generale di corpo d’armata Riccardo Galletta, e dal comandante della legione “Sicilia”, generale di brigata Rosario Castello.

A riceverlo al comando provinciale è stato il comandante, generale di brigata Giuseppe De Liso, dove il generale Luzi, nel più rigoroso rispetto della normativa antipandemica, ha incontrato una delegazione del personale di tutte le articolazioni del comando provinciale e dei reparti dell’organizzazione speciale e mobile dell’arma con sede a Palermo.

Nella circostanza, il generale Luzi ha espresso un sentito ringraziamento ai militari della provincia di Palermo per la preziosa opera che svolgono a tutela dei cittadini e nel contrasto a ‘Cosa Nostra’, evidenziando i brillanti risultati conseguiti coralmente dalle stazioni carabinieri, dalle compagnie e dai nuclei investigativi di Palermo e Monreale e volti a sottrarre costantemente importanti spazi di illiceità ai mafiosi.

Prima della visita al comando provinciale, il comandante generale dell’arma dei carabinieri si è recato in visita alla Stazione Carabinieri Palermo Uditore (bene confiscato a Cosa Nostra, ultimo rifugio del latitante Salvatore Riina), dove ha pranzato con i militari.